La community Cristiani Ecumenici da msn a ffz
Se credi che il dialogo fra le diverse confessioni di fede sia importante per la pace, per la civile convivenza, per il rispetto della persona umana, per fare un passo avanti verso l'unità della Chiesa fondata da Gesù Cristo, se ti piace il dialogo tra le diverse confessioni di fede, allora questo è il posto giusto per te.
Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Differenze tra Evangelici e Testimoni di Geova

Ultimo Aggiornamento: 10/11/2013 21:25
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 21:34
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Dunque, ho creato questo forum per parlare con Cielys per quanto riguarda le nostre varie differenze, a questo motivo riporto quì gli ultimi messaggi che ci eravamo scambiati nell'altro trend.

[Modificato da Violafenix 07/11/2008 09:22]


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 21:41
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Non fate troppo caso alle faccine che saltano sopra, perché ancora faccio un pò di macelli con questo nuovo forum, e non sò come si modifica [SM=g8862]

Ora posterò i vari post, il primo è quelli di cielys


AFFINITA' CON I TESTIMONI DI GEOVA


Cara AMBRA
spero non te ne avrai a male se oso fare un confronto del mio credo col tuo:
Voi:

Noi siamo cristiani che basano la loro fede intereamente sulla Bibbia, non abbiamo altri libri sacri su i quali ci basiamo, crediamo dunque che essa sia la Parola e la rivelazione di Dio.

 
Noi: Idem!
______________________________________________________________________________


Voi:

Crediamo in un solo Dio, santo, eterno e onnipotente, creatore dei cieli e della terra. Crediamo nell'unità della Deità pur mantenendo la distinzione delle persone: Padre, Figlio e Spirito Santo (Trinità)
Noi:
Idem, tranne l'ultima parola sottolineata che aggiunta alla fine della frase diventa un controsenso, sembrandomi ciò che si enuncia prima negarla piuttosto che affermarla(Se non mi sbaglio, infatti, non è la stessa spiegazionme che ne danno i cattolici,o no?)
______________________________________________________________________________

Voi:
Crediamo nell'assoluta divinità di Gesù Cristo, il figlio eterno di Dio, e che esso sia stato concepito miracolosamente nel ventre della vergine Maria (incarnazione)

Noi:
Idem!
______________________________________________________________________________

Voi:

Crediamo nella salvezza attraverso Cristo Gesù, nostro Signore e salvatore, e nell'espiazione del peccato attraverso il suo sangue.

Noi:
Idem!
______________________________________________________________________________

Voi:
Crediamo che esso sia Risorto corporalmente, che è asceso al cielo e che ora è seduto alla destra del Padre.

Noi:

Idem...tranne le 2 parole sottolineate (per tanti motivi che, se vuoi, poi approfondiremo)!

______________________________________________________________________________

Voi:
Crediamo nell'esistenza di una chiesa Spirituale che formano l'unità del corpo di Cristo, che noi chiamiamo chiesa universale, e che essa è formata da tutte le persone rigenerate mediante il seme della parola di Dio.


Noi:...non te lo so dire...perchè non riesco bene a capire cosa vuoi dire con  questa frase!
Spero quindi che potrai presto spiegarmela meglio!
_____________________________________________________________________________

Comunque almeno fino a qui non vedo tante differenze...C'è altro? E che mi dici in merito al nome di Dio ed alla speranza della fede?

Io a dire il vero, credevo che per voi Dio fosse Gesù e viceversa! Mi sbagliavo? Se si, scusa l'ignoranza!
Ciao Cielys



Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 21:43
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Cara Cielys, In questo mio primo messaggio, ho cercato di essere più generica possibile per via delle varie denominazioni esistenti nella mia fede. Ci sono diverse chiese con diverse ideologie, ma il concetto di fondo, (ovvero la salvezza e Gesù), sono quasi sempre gli stessi.....

Ma ci sono denominazione ad esempio che non credono nella trinità, (io personalemente ci credo), altre con cui abbiamo differenti pensieri teologici sui doni dello spirito e sulla sua venuta in noi.

Insomma non è facile dirigere tante teste..... io cercherò sicuramente di fare del mio meglio, ma è ovvio che porterò avanti la mia idea, che ovviamente penso sia la più giusta, altrimenti non vi crederei, ma sono comunque pronta al confronto senza problemi.
E' vero poi che noi Evangelici condividiamo molti punti con voi rispetto ai cattolici da quel cho potuto vedere, ma ci sono delle cose che voi pensate che purtroppo io non condivido. Per me ad esempio Gesù è Dio è la Parola, ed è tutt'uno con il padre, in pratica sono la stessa cosa....

voi invece vedete Gesù come un Dio staccato e non unico. Un'altra differenza è che voi pensate che lo Spirito Santo nn sia una delle tre persone di Dio, mentre io lo credo, e credo che sia Lui che abita in me una volta che io ho dato la mia vita a Cristo, per indicarmi e per guidarmi verso Lui.

Per non parlare del fatto che la vostra Bibbia è diversa in alcuni punti dalla nostra, (anche se abbiamo gli stessi libri in comune), vi sono state fatte delle modifiche come ti è stato detto anche da Jesus ad esempio, e per questo non avete una chiara idea reale, ma deformata da chi si è permesso di contraffarla. E chiaro che ognuno poi è libero di praticare la religione che preferisce, ma la Bibbia ci dice di essere prudenti e non stupidi e di controllare tutto ciò che ci viene detto.... certo, ora non pretendo che tu ti vada ad imparare l'ebraico e il greco.... ma bisogna comunque sentire più campane e cercare di essere coerenti il più possibile..... Dio ci ha dato una testa, e anche buona, allora usiamola e non stanchiamoci mai.

Pace a te Ambra


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 21:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

SOMIGLIANZE E DIFFERENZE
A parte la trinità, di cui la Bibbia non parla, ne la mia, ne la vostra, ne nessun'altra bibbia al mondo presente e passata, ma parla solo di Dio Padre, di suo Figlio, Gesù Cristo che certo non si volle mai eguagliare al padre e si riferiva a lui come ad un'altra persona da adorare e da pregare, (lo faceva forse con se stesso?), ne tantomeno lo Spirito Santo è mai definito come una persona, quindi continuo a non capire da dove traete questa convinzione, ma come la forza invisibile che proviene da Dio, il modo in cui Dio opera direttamente...si dicevo, a parte questo, quali altre differenze ci sono fra la tua fede e la mia? Ed a quali altri correnti religiose non trinitarie ti riferisci?

Ciao Cielys


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 21:47
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

In questo nuovo Forum e in Famiglia Cattolica nuova chiamatemi con il mio nuovo nick se no le persone non capiscono di chi state parlando....

Non vi disturbo più, ciao, ciao!

Cattolico Romano (Alias Jesus) [SM=g9326]


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 21:49
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Allora cerchero di rispondere nel modo più chiaro possibile.Inanzitutto la Bibbia sin dai primi passi parla di una molteciplita di Dio « In principio Iddio creò il cielo e la terra. La terra era inanimata e vuota e le tenebre erano sulla faccia dell'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque »GEN 1:1-2;poi anche nel nuovo testamento ci sono riferimenti alla trinita,Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo,»MATTEO 28:19;Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.»1Cor 12:4-6;« La grazia del Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. »2Cor 13:13Quindi affermare che la Bibbia non parli della trinita e un tantino esagerato.Indubbiamente a livello storico il dogma della trinita fa comparsa soltanto nel 325 al consiglio di Nicea come risposta alla teoria di Ario.Esistono oltre hai testimoni di geova altri gruppi cristiani che rifiutano la trinita è sono i Cristadelfiani e i Mormoni.Le differenze che esistono tra gli evangelici e i TdG sono molte di piu di quelle che tu pensi.Gli evangelici credono all'immortalità dell'anima, per i TdG, l'anima muore con il corpo, e se rivive l'anima risorge anche il corpo. sono due elementi inscindibili che compongono la persona.I TdG non credono all'esistenza dell'Inferno, perchè credono che i morti siano consci di nulla nella tomba comune dell'umanità, lo Sheol, dormienti fino alla resurrezione, mentre i cattivi sono destinai all'incoscienza eterna.Per gli evangelici il Paradiso è con le anime in cielo, per i Tdg si trova in questa terra, mentre in cielo ci vanno 144.000 eletti a regnare con Cristo.La differenza sulla morte di Gesù avvenuta su una croce o un palo non credo sia di rilevanza spirituale.Spero di essere stato chiaro.

Pain


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 22:42
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Dunque intanto volevo dire a Daniele che per me sarà sempre e soltanto Jesus...... anche perché quello che hai adesso mi piace di meno [SM=g9128]..... ovviamente scherzo [SM=g8490], però prometto che mi impegnerò a chiamarti con il nik che hai ora.

Per quanto riguarda invece Cielys, oltre quello che ha già scritto Pain voglio postarti qui di seguito, qualche brano di un libro molto bello che consiglio di leggere un pò a tutti, perché molto edificante... il libro in questione si chiama Più che un Falegname, ed è stato scritto da Josh McDowell.




Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
06/11/2008 22:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Che cosa rende Gesù così diverso?

Recentemente mi sono trovato a parlare con un gruppo di persone a Los Angeles. Ho chiesto loro: «Secondo voi, chi è Gesù Cristo?» Mi hanno risposto che Egli era stato un grande capo religioso. Sono d'accordo: Gesù Cristo è stato un grande capo religioso. Ritengo, però, che Egli sia stato molto di più.

Nei secoli, la domanda: «Chi è Gesù?» è stata forte motivo di divisione. Come mai tanto disaccordo su una persona? Perché il Suo nome irrita più di qualsiasi altro nome di leader religioso? Perché si può parlare di Dio senza che nessuno si irriti, mentre non appena si nomina Gesù la gente molto spesso vuole interrompere la conversazione, oppure si mette sulla difensiva? Una volta accennai qualcosa riguardo a Gesù ad un tassista a Londra; immediatamente egli disse: «Non mi piace parlare di religione, e ancor meno di Gesù».

In che modo Gesù è diverso da ogni altro leader religioso? Perché i nomi di Budda, Maometto, Confucio non offendono la gente? Il motivo è che essi non sostennero di essere Dio, mentre Gesù sì. Questo è ciò che lo rende così diverso dagli altri leader religiosi.

Le persone che conobbero Gesù non ebbero bisogno di molto tempo per rendersi conto che Egli faceva affermazioni sbalorditive su di sé. Dalle Sue affermazioni era evidente che Egli si definiva più che un profeta o un maestro. Affermava in modo chiaro di essere Dio. Egli si presentava come l'unica via per conoscere Dio, l'unica sorgente di perdono dei peccati, l'unico mezzo di salvezza.

Per molte persone questo è troppo esclusivo, troppo limitativo per accettarlo. Comunque, il problema non verte su quello che vogliamo pensare o credere, ma, piuttosto, su chi Gesù affermava di essere.

A. H. Strong, nel suo libro: "Systematic Theology," definisce Dio come «L'infinito e perfetto spirito in cui tutte le cose hanno origine, sostegno e fine» 1. Questa definizione di Dio è accettata da tutti i teisti, inclusi Mussulmani ed Ebrei. Il teismo insegna che Dio è una persona e che. l'universo fu progettato e creato da Lui. Dio lo regge e lo governa tuttora. A questa definizione, il teismo cristiano aggiunge un'ulteriore affermazione: « ... e che si incarnò in Gesù di Nazaret».

«Gesù Cristo» è, in verità, un nome" e un titolo.

Il nome «Gesù» deriva dalla forma greca «Iesous» del nome ebraico «Yehoshua», abbreviato «Yeshua», che sta per «Giosuè» e significa Yahweh -Salvatore» o «l'Eterno-è-salvezza». Il titolo«Cristo» deriva dalla parola greca che sta per «Messia» (ebraico «Mashiach» - Daniele 9:26) e significa «Unto». Due uffici: re e sacerdote, sono impliciti nell'uso di questo titolo. Esso afferma che Gesù è il Sacerdote ed il Re, promessi dalle profezie dell'Antico Testamento. Questa affermazione è fondamentale per una comprensione corretta di Gesù e del cristianesimo.

II Nuovo Testamento presenta chiaramente Cristo come Dio: I nomi usati per Cristo nel Nuovo Testamento sono tali da poter essere .attribuiti solo a Dio. Per esempio, Gesù è chiamato Dio in Tito 2:13: «Intanto, aspettiamo la meta della nostra speranza; che è l'apparizione della gloria del nostro grande Dio e Salvatore: Gesù Cristo» (cfr. Giovanni 1:1; Ebrei 1:8; Romani 9:5; 1 Giovanni 5:20). Le Scritture attribuiscono a Cristo caratteristiche che possono essere vere solo per Dio. Gesù è presentato come essere increato (Giovanni 1:4; 14:6); onnipresente (Matteo 28:20; 18:20); onnisciente (Giovanni 4:16,17; 6:24; Matteo 17:22-27); onnipotente (Apocalisse 1:8; Luca 4:39-41; 7:14,15; Matteo 8:26,27); eterno (l Giovanni 5:11,12, 20; Giovanni 1:4).

Gesù ricevette l'onore e l'adorazione che solo a Dio si può rivolgere. Affrontando Satana, Gesù disse: «Le Scritture dicono: "Adora il Signore, Dio tuo e servi soltanto lui!"» (Matteo 4:10). Gesù è stato adorato come Dio (Matteo 14:33; 28:9), e a volte ha addirittura preteso di essere adorato come tale (Giovanni 5:23; confronta Ebrei 1:6; Apocalisse 5:8-14).

La maggior parte dei seguaci di Gesù erano devoti giudei che credevano in un unico vero Dio. Essi erano monoteisti fino alle midolla, eppure Lo riconobbero come Dio incarnato.

In conseguenza della sua lunga preparazione rabbinica, Paolo avrebbe dovuto essere ancora meno propenso ad attribuire la deità a Gesù, ad adorare un uomo di Nazaret, a chiamarlo Signore. Ma questo è esattamente quello che Paolo fece. Egli riconobbe Gesù l'Agnello di Dio - come Dio quando disse: «Badate a voi stessi e abbiate cura di tutti i credenti: il gregge del Signore che egli ha comprato col proprio sangue. Lo Spirito Santo vi ha dato l'incarico di pastori per guidare la sua chiesa» (Atti 20:28).

Dopo che Cristo gli aveva chiesto chi pensava che Egli fosse, Pietro confessò: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente!» (Matteo 16:16). Alla confessione di Pietro, Gesù risponde non correg¬gendo l'affermazione, ma riconoscendone la validità e la fonte: «Tu sei benedetto, Simone, figlio di Giona, perché non hai scoperto questa verità con la tua umana intelligenza, ma è stato mio Padre che è in cielo a rivelartela» (Matteo 16:17).

Marta, sorella di un intimo amico di Gesù, gli disse: « .. .10 credo che tu sei il Messia, il Figlio di Dio, quello che doveva. venire nel mondo» (Giovanni 11:27). Natanaele, pur ritenendo che nulla di buono potesse venire da Nazaret, riconobbe Gesù come: « .. .il Figlio di Dio, Re d'Israele!» (Giovanni 1:49).

Mentre Stefano veniva lapidato, invocava Ge¬sù e diceva: «Signore Gesù, ricevi il mio spirito» (Atti 7:59). Lo scrittore dell'epistola agli Ebrei chiama Cristo «Dio» quando scrive: «Ma di Suo Figlio dice: "Il tuo regno, o Dio, durerà in eterno ... "» (Ebrei 1:8). Giovanni Battista annuncia la venuta di Gesù dicendo che « ...10 Spirito Santo, sotto forma di colomba, scese su di lui. Una voce dal cielo disse: "Tu sei il mio amato Figliuolo, di cui sono pienamente soddisfatto"» (Luca 3:22).

Ovviamente non ho postato tutto il resto, ma non posso publicare un'intero capito, penso che mi capirai....

Ciao Ambra



Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 1.349
Post: 375
Registrato il: 11/02/2005
Registrato il: 02/11/2008
Sesso: Maschile
Occupazione: Studente di Medicina
Moderatore CristianiEcumenici
06/11/2008 22:57
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota


e non sò come si modifica



Basta clikkare su edit in alto del messaggio [SM=g8423]
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
07/11/2008 09:23
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Grazie Clint, risolto il problema.....

Ambra


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 669
Post: 87
Registrato il: 16/10/2008
Registrato il: 02/11/2008
Sesso: Femminile
Moderatrice CristianiEcumenici
08/11/2008 23:25
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

RIPRENDENDO IL DISCORSO DI Pain dio dei sei mondi



...perchè rispondi tu e non Ambra, comunque ti rispondo passo x passo:

Allora cerchero di rispondere nel modo più chiaro possibile.Inanzitutto la Bibbia sin dai primi passi parla di una molteciplita di Dio « In principio Iddio creò il cielo e la terra. La terra era inanimata e vuota e le tenebre erano sulla faccia dell'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque »GEN 1:1-2
;

e qui non ci vedo nessuna molteplicità, ma a prescindere: molteplicità non è trinità!



poi anche nel nuovo testamento ci sono riferimenti alla trinita,
Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo,»MATTEO 28:19;
e anche qui un'elenco non fa una trinità!

Vi sono poi diversità di carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversità di ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diversità di operazioni, ma uno solo è Dio, che opera tutto in tutti.»1Cor 12:4-6;

.... e questo semmai conferma 3 diversi tipi di unicità e non una trinità!



« La grazia del Signore Gesù Cristo, l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi. »2Cor 13:13

.... altro elenco di tre cose che fanno tre cose diverse, ma niente trinità!


Quindi affermare che la Bibbia non parli della trinita e un tantino esagerato.

.... a questo punto mi sembra invece perfettamente coerente!



Indubbiamente a livello storico il dogma della trinita fa comparsa soltanto nel 325 al consiglio di Nicea come risposta alla teoria di Ario.

....Appunto...diceva Gesù: tu lo dici! Ed infatti lo stai dicendo che sono stati degli uomini a stabilirlo! Se era come dici tu non c'era bisogno di scoprirlo allora! Ben oltre trecento anni dopo! Una verità così importante! Pensi che Dio non avrebbe fatto scriverlo a chiare lettere? E se in alcune frasi della bibbia ce la vuoi proprio vedere questa trinità, te ne potrei portare almeno il doppio che la disconfermano! E se gli apostoli neanche dopo la discesa dello spirito santo in loro e non parlarono mai di trinità ne identificarono mai le tre cose essere la stessa cosa, se la parola "trinità" non è mai stata scritta nella bibbia,[SM=g11674] perchè mai dovrei farlo io?



Esistono oltre hai testimoni di geova altri gruppi cristiani che rifiutano la trinita è sono i Cristadelfiani e i Mormoni.

.... dei primi è la prima volta che sento parlare...dei secondo so molto poco....


Le differenze che esistono tra gli evangelici e i TdG sono molte di piu di quelle che tu pensi.Gli evangelici credono all'immortalità dell'anima, per i TdG, l'anima muore con il corpo, e se rivive l'anima risorge anche il corpo. sono due elementi inscindibili che compongono la persona.
....l'anima è la persona vivente...gli essere viventi sono tutte anime...infatti è x questo che gli "animali" si chiamano così"! O pensate che anche gli animali vanno in paradiso con la loro anima?[SM=g8863]


I TdG non credono all'esistenza dell'Inferno, perchè credono che i morti siano consci di nulla nella tomba comune dell'umanità, lo Sheol, dormienti fino alla resurrezione, mentre i cattivi sono destinai all'incoscienza eterna.

....Intanto aggiornati...credo che all'Inferno[SM=g9128]  cominci a non credere più neanche la chiesa cattolica!E d'altra parte, come sanno anche i più autorevoli vocabolari etimologici:http://www.etimo.it/?term=inferno
La stessa parola si spiega da se: Inferno, italianizzazione del latino "inferi" vuol dire luoghi inferiori, ossia sotto terra ossia lì dove si seppelliscono i morti!


Per gli evangelici il Paradiso è con le anime in cielo, per i Tdg si trova in questa terra, mentre in cielo ci vanno 144.000 eletti a regnare con Cristo.La differenza sulla morte di Gesù avvenuta su una croce o un palo non credo sia di rilevanza spirituale.Spero di essere stato chiaro
Il luogo speciale preparato da Gesù per i suoi eletti scelti fra il genere umano sono infatti i soli che saranno risorti o mutati con un corpo spirituale ed andranno a Regnare insieme a Gesù Cristo! mica possono regnare tutti, così come neanche nessun governo umano, ma dai suoi rappresentanti, per es. in Italia, dal Parlamento! ne tantomeno la Terra sarà svuotata, altrimenti che bisogno di sarebbe stato di crearla per l'uomo con l'ordine di riempirla tutta! Ed una volta che i primi uomini erano eterni, come saremmo dovuti essere tutti, ed anche perfetti, che ragionamento è considerare il nostro pianeta solo una fase di passaggio? E a qual scopo? SE ci voleva tutti esseri spirituali alla fine Dio, ci avrebbe fatti direttamente angeli come tutti gli altri e non avrebbe avuto bisogno di darsi tanto da fare per creare addirittura tutto l'universo intero, il mondo materiale...No, mi spiace, ma non ha assolutamente senso....ed anche se la bibbia non ne parlasse affatto, arriverei egualmente alla stessa deduzione logica...Perchè se fosse diversamente crollerebbe tutta la bibbia e la creazione umana!
bye


[Modificato da Cielys 08/11/2008 23:26]
Celya Cielys
OFFLINE
Post: 30
Post: 30
Registrato il: 03/11/2008
Registrato il: 03/11/2008
Città: ROMA
Età: 39
Sesso: Maschile
09/11/2008 19:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Allora sia l'Antico che il Nuovo Testamento insegnano l'Unità e anche la Trinità di Dio. L'idea che ci sia un solo Dio, che ha creato tutte le cose, viene ripetutamente sottolineata in brani quali Isaia 45:18: "Così dice l'Eterno che ha creato i cieli, egli, il Dio che ha formato la terra e l'ha fatta...: 'Io sono l'Eterno e non c'è alcun altro'". Un esempio dal Nuovo Testamento è Giacomo 2:19: "Tu credi che c'è un solo Dio. Fai bene; anche i demoni credono e tremano".
Le tre persone della Deità risaltano anche da brani della Scrittura quali Isaia 48:16: "Fin dal principio non ho parlato in segreto; quando questi fatti avvenivano, io ero là. E ora il Signore, l'Eterno, e il suo Spirito mi hanno mandato". Chi parla in questo brano è evidentemente Dio(Gesù),eppure dice di essere stato "mandato dal Signore, l'Eterno" (cioè, dal Padre) "e dal suo Spirito" (cioè, dallo Spirito Santo).
Anche nel Nuovo Testamento la dottrina della Trinità è evidente,in Giovanni 15:26,Gesù dice: "Ma quando verrà il Consolatore, che vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre mio, egli testimonierà di me". C'è ancora la formula battesimale: "...battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Matteo 28:19). Un nome (Dio)... e nello stesso tempo tre nomi!
Che Gesù, l'unigenito Figlio di Dio, abbia preteso effettivamente di essere Dio, uguale al Padre, è evidente da numerosi brani della Scrittura. Per esempio, Egli disse: "Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio, e la fine... che è, che era e che ha da venire, l'Onnipotente" (Apocalisse 1:8).

[Modificato da Pain dio dei sei mondi 09/11/2008 19:59]
OFFLINE
Post: 30
Post: 30
Registrato il: 03/11/2008
Registrato il: 03/11/2008
Città: ROMA
Età: 39
Sesso: Maschile
10/11/2008 10:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Mi scuso in anticipo con i moderatori per il doppio post,ma mi sono accorto solo ora che il mio post precedente non ha riportato tutto cio che da me fu scritto.
Appunto...diceva Gesù: tu lo dici! Ed infatti lo stai dicendo che sono stati degli uomini a stabilirlo! Se era come dici tu non c'era bisogno di scoprirlo allora! Ben oltre trecento anni dopo! Una verità così importante! Pensi che Dio non avrebbe fatto scriverlo a chiare lettere? E se in alcune frasi della bibbia ce la vuoi proprio vedere questa trinità, te ne potrei portare almeno il doppio che la disconfermano! E se gli apostoli neanche dopo la discesa dello spirito santo in loro e non parlarono mai di trinità ne identificarono mai le tre cose essere la stessa cosa, se la parola "trinità" non è mai stata scritta nella bibbia, perchè mai dovrei farlo io?La tua mancanza e superficialita riguardanto il fattore storico e allarmente,spero vivamente che tu possa rimediare al più presto.Cmq vedo di darti una mano.Allora il concilio di Nicea,e il secondo Concilio della chiesa e fu indetto dall'imperatore Costantino nel 325 D.C.Considerato dagli storici il primo concilio ecumenico della storia,in quanto il concilio di Gerusalemme è detto apostolico,fu indetto per risolvere le dispute sulla fede che stavano divedendo la cristianita,e dal punto di vista di Costantino l'impero.Qui riscontriamo la tua prima mancanza storica;sino al 325 in ogni chiesa esistevano numerosi vangeli compresi i cosidetti apocrifi,che erano letti in molte comunita,e conosciti in buona parte delle chiese dell'impero.Durante il concilio e guidati dallo spirito santo i 1800 vescovi/anziani esaminarono tutti i vangeli esistenti e alla fine scelsero i 4 vangeli che noi oggi conosciamo.Quindi secondo il tuo punto di vista e sbagliato leggere i vangeli cosi come noi li conosciamo in quanto essi sono stati scelti dagli uomini.O sbaglio ad interpretare il tuo pensiero?
Vorrei che tu postassi i passi della bibbia che smentiscono la trinità affinche possa leggerli.
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
11/11/2008 10:27
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

La Trinità è insegnata nel Vecchio Testamento.


Nel Vecchio Testamento la verità della Trinità si comprende per deduzione piuttosto che per affermazioni dirette.

La concezione teologica della Trinità non compromette la ve­rità della unità di Dio. Il compito del messaggio del Vecchio Testa­mento sembra essere quello di testimoniare dell'unità di Dio. Non­dimeno la Trinità è dimostrata chiaramente in sei maniere:

aa. Dal nome ebraico usato per Dio, nome che si trova molto frequentemente nella forma plurale «Elohim ».

Si veda, per esempio, Gen. 1: 1. Esso esprime la natura divina nella sua completezza essenziale incorporante una pluralità di per­sonalità.

«Il plurale "Elohim" non è una sopravvivenza di un pGriodo politeista, ma esprime la natura divina nella molteplicità della sua pienezza e della sua perfezione, piuttosto che nella unità astratta del suo essere» (Mac Claren).

bb. Dall'uso della parola ebraica «uno ».

La parola ebraica «uno» nel senso assoluto, usata in espressioni quali «uno solo» è « yacheed »; essa non è mai usata in ebraico per esprimere l'unità della Divinità. Al contrario, per tale scopo, è usata la parola « echad » che denota unità composta.

Cfr. 1 Tim. 2:5; Marco 12:29.

«La parola plurale usata per esprimere l'idea di un solo Dio, fu usata nonostante l'intenso monoteismo dei Giudei, appunto perché esiste una pluralità di persone nella Divinità» (Torrey).

cc. Dai pronomi personali plurali usati per Dio. Gen. 1: 26 confrontato con Isaia 40:14 e Gen. 1:27. Cfr. Is. 6:8; Gen. 11:7.

Qualcuno disse che il «noi» in Gen. 1: 26 «Facciamo l'uomo» si riferisce al fatto che Dio si consultò con gli angeli con i quali te­neva consiglio prima di fare qualcosa di importante. Ma Is. 40:14 «Con chi prende Egli consiglio? » mostra che questo non è il caso; e Gen. 1:27 contraddice questa idea perché ripete l'affermazione: «a immagine di Dio », non a immagine degli angeli. Iddio dunque creò l'uomo a Sua immagine. Egli lo creò ad immagine di Dio (e non degli angeli).

La traduzione appropriata di Genesi 1:26 non dovrebbe essere « facciamo », ma «noi vogliamo fare» indicando così un linguaggio di decisione piuttosto che di consultazione.

dd. Da affermazioni simili a quelle che troviamo in:

Salmo 2: 6-9 - «Eppure, dirà, io ho stabilito il mio re sopra Sion, monte della mia santità. lo spiegherò il decreto; l'Eterno mi disse: Tu sei il mio figliuolo oggi io ti ho generato. Chiedimi, io ti darò le nazioni per tua eredità e le estremità della terra per tuo possesso. Tu le fiaccherai con uno scettro di ferro; tu le spezzerai come un vaso di vasellaio ».

Cfr. Zaccaria 2: 10-11.

Qui sono presentati Dio e il suo Re, cioè Suo Figlio.

Nel passo di Zaccaria, Uno è mandato dal Signore degli Eserciti, ad abitare in mezzo ad Israele; costui è chiamato il Signore.

ee. Da allusioni fatte allo Spirito Santo ed alla Sua opera.

Gen. 1:2 - «E la terra era informe e vuota, e le tenebre coprivano la faccia dell'abisso, e lo spirito di Dio aleggiava sulla super­ficie delle acque ».

ff. Dalle teofanie o apparizioni della Deità, specialmente da quel­la dell' Angelo del Signore, il quale è distinto ma al tempo stesso identificato con Dio.

Gen. 22: 11-12 - «Ma l'Angelo dell'Eterno gli gridò dal cielo, e disse:

Abrahamo, Abrahamo. Ed egli disse: Eccomi. E l'Angelo gli disse: Non mettere la mano addosso al ragazzo, e non gli fare alcun male; poiché ora so che tu temi Iddio, giacché non mi hai rifiutato il tuo figliuolo, l'unico tuo ».

Cfr. Gen. 21:17-18; 16:7-10, 13.

Vedi - d - pago 44.

Definizione dottrinale: La dottrina della Trinità è sottintesa e im­plicita nel Vecchio Testamento dal nome ebraico usato per Dio, dalla parola ebraica impiegata per «uno », dall'uso al plurale dei pronomi personali, dalle manifestazioni della Deità, dalle allusioni fatte allo Spirito Santo e dalla distinzione fra Padre e Figlio, i quali sono considerati come persone Divine.

 




Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
11/11/2008 10:31
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

La Trinità è insegnata nel Nuovo Testamento.


Nel Nuovo Testamento questa dottrina è comprensibile non per mezzo di induzione o di sottintesi, ma per mezzo di dichiarazioni esplicite, o dimostrazioni come le seguenti:

Nel Mandato Apostolico.

Matt. 28: 19-20 - «Andate dunque, ammaestrate tutti i popoli, battez­zandoli nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo, insegnando loro d'osservar tutte quante le cose che v'ho co­mandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente ».

In questo ordine dato da Gesù ai Suoi discepoli, prima di salire in cielo, Egli senza dubbio appoggiò la verità della Trinità. Egli ci diede qui la formula del battesimo e con queste parole Egli dispose in modo che la dottrina della Trinità fosse costantemente tenuta davanti alla chiesa. Ogni cristiano è battezzato nel nome del Padre, del Figliuolo e dello Spirito Santo. In tale modo egli dimostra di essere in relazione, secondo un patto, con ciascuna persona della Divinità. Questa formula dimostra anche che ogni nome rappresenta una distinta persona, ma che le persone sono uguali nella deità.

bb. Nella benedizione apostolica.

2 Cor. 13: 13 - «La grazia del Signor Gesù Cristo e l'amore di Dio e la comunione dello Spirito Santo siano con tutti voi ».

La personalità e la divinità di ciascuna delle Persone della Tri­nità sono riconosciute ogni qual volta si pronuncia questa benedi­zione. La grazia del Signore Gesù Cristo e la comunione dello Spi­rito Santo sono invocate in stretta relazione con l'amore del Padre; in tal modo si dimostra che le tre persone sono uguali in sostanza, cioè come Deità, ed uguali in potenza ed in gloria.

cc. Al battesimo di Gesù.

Matt. 3:16-17 - «E Gesù, tosto che fu battezzato, salì fuor dell'ac­qua; ed ecco i cieli s'apersero, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venir sopra lui. Ed ecco una voce dai cieli che disse: Questo è il mio diletto Figliuolo nel quale mi son compiaciuto ».

Il Padre parla dal cielo, il Figlio viene battezzato nel Giordano, e lo Spirito scende sotto forma di colomba.

dd. Nell'insegnamento di Gesù.

Giov. 14:16 - «Ed io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Consolatore, perché stia con voi in perpetuo ».

Vedi anche Giov. 16:7-10.

La dottrina della Trinità fu insegnata da Gesù, il quale essendo stato mandato da Suo Padre, promise di mandare lo Spirito Santo,

come Parac1eto, a prendere il Suo posto per confortare, istruire e fortificare coloro che Egli stava per lasciare.

ee. Nell'insegnamento di Paolo riguardo ai doni dello Spirito in relazione alla Chiesa.

1 Coro 12:4-6 - «Or vi è diversità di doni, ma v'è un medesimo Spi­rito. E vi è diversità di ministeri, ma non v'è che un medesimo Signore. E vi è varietà di operazioni, ma non v'è che un mede­simo Iddio, il quale opera tutte le cose in tutti ».

Vedi anche Atti 20:28.

La dottrina della Trinità è stata affermata durante i secoli del Cristianesimo, come è rivelato chiaramente dai suoi credi e dai suoi inni: ad es. il Credo Apostolico, il Gloria e la Dossologia.

Definizione dottrinale: La dottrina della Trinità è chiaramente e positivamente insegnata nel Nuovo Testamento dalla triplice mani­festazione di Dio al momento del battesimo di Gesù, dal riferimen­to alle tre Persone divine contenuto nella benedizione apostolica, dall'enumerazione di tre Persone divine, dall'insegnamento di Gesù e di Paolo.

[Modificato da Violafenix 11/11/2008 10:42]


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
11/11/2008 10:32
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Riassunto dell'insegnamento del Nuovo Testamento


1. UN PADRE CHE E' DIO

Rom. 1: 7 - «A quanti sono in Roma, amati da Dio, chiamati ad es­sere santi, grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Si­gnor Gesù Cristo ».

2. UN FIGLIO CHE E' DIO

Ebr. 1:8 - «Dice del Figliuolo: il tuo trono, o Dio, è nei secoli dei secoli, e lo scettro di rettitudine è lo scettro del tuo regno ».

3. UNO SPIRITO SANTO CHE E' DIO

Atti 5: 3-4 - «Ma Pietro disse: Anania, perché ha Satana così riem­pito il cuor tuo da farti mentire allo Spirito Santo e ritener parte del prezzo del podere? Se questo restava invenduto non restava tuo? E una volta venduto non era il prezzo in tuo po­tere? Perché ti sei messa in cuore questa cosa? Tu non hai mentito agli uomini, ma a Dio ».

Bordman disse: «Il Padre è tutta la pienezza della deità invi­sibile. Il Figlio è la pienezza della deità manifestata e lo Spi rito è la pienezza della Divinità agente con immediatezza sulla creatura ».

c. La Trinità illustrata.

«Uno scettico aveva sollevato delle obiezioni circa la possibi­lità dell'esistenza della Trinità ' Ditemi come manda la luce una candela', gli chiese un credente. ' La cera, il cotone e l'atmosfe­ra producono la luce', rispose lo scettico. ' Ma essi formano una luce sola, sì o no? '. ' Sì ' fu la risposta dell'uomo convinto ». (Aned­doti del Nuovo Testamento).

Sono stati suggeriti anche i seguenti esempi per chiarire ulte­riormente il concetto di Trinità: la sorgente, il ruscello, il fiume; le nubi, la pioggia, il vapore; il colore, la forma e la dimensione; le tre dimensioni dello spazio; lo spirito, l'anima ed il corpo nel­l'uomo; i poteri legislativo, giudiziario ed esecutivo del governo.

Queste analogie mostrano la possibilità della trinità nell'unità, ma sono esempi imperfetti di ciò che si determina nella divinità. Le distinzioni esistenti in tali esempi sono impersonali, mentre quel­le esistenti nella Divinità sono personali. In quelle vi è una trinità di parti, o di aspetti, o di funzioni, mentre nell'Essere di Dio vi è una trinità di persone. Gli esempi più sopra accennati hanno valore in quanto servono ad illustrare la possibilità dell'unità in tre mani­festazioni diverse, ma non provano la dottrina della Trinità di Dio.

«La luce è composta di tre parti, una visibile, e due invisibili: la prima è composta dai raggi luminosi che colpiscono la nostra vista, la seconda dai raggi chimici che causano la crescita, e che danno i risultati della fotografia; la terza dal principio chiamato calore separato dalle altre due. Così in un solo Dio esistono tre Persone, una visibile e due invisibili» (Vescovo Warren).

Non vi sono perfette analogie alla Trinità, poiché essa è al di sopra della comprensione limitata dell'uomo, e al di là di dove la ragione può arrivare. Sono state proposte molte analogie le quali, r benché difettose ognuna in qualche particolare, ci aiutano a capire ~ trinità nell'unità.



[Modificato da Violafenix 11/11/2008 10:44]


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 261
Post: 200
Registrato il: 10/09/2005
Registrato il: 02/11/2008
Città: VELLETRI
Età: 47
Sesso: Femminile
Occupazione: Assistente infanzia
Moderatrice CristianiEcumenici
11/11/2008 10:48
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Dunque quello che ho appena postato è stato preso dal libro (Teologia Elementare), questo per far si che Cielys comprenda meglio il nostro credo su quanto riguarda la trinità di Dio.

Volevo inoltre aggiungere che questo è un forum libero dove può intervenire chiunque, inoltre Pain è un mio carissimo fratello di chiesa e di fede, quindi tutto quello che dice lui Cielys effettivamente lo penso anche io, dunque è come se ti avessi risposto io al posto suo.

Pace Ambra


Tu mantiene in una pace perfetta colui la cui mente rimane ferma in te, perché confida in te.
Isaia 26:3
OFFLINE
Post: 669
Post: 87
Registrato il: 16/10/2008
Registrato il: 02/11/2008
Sesso: Femminile
Moderatrice CristianiEcumenici
15/11/2008 21:44
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re: a Pain dio dei sei mondi
Pain dio dei sei mondi, 09/11/2008 19.52:

Allora sia l'Antico che il Nuovo Testamento insegnano l'Unità e anche la Trinità di Dio. L'idea che ci sia un solo Dio, che ha creato tutte le cose, viene ripetutamente sottolineata in brani quali Isaia 45:18: "Così dice l'Eterno che ha creato i cieli, egli, il Dio che ha formato la terra e l'ha fatta...: 'Io sono l'Eterno e non c'è alcun altro'". Un esempio dal Nuovo Testamento è Giacomo 2:19: "Tu credi che c'è un solo Dio. Fai bene; anche i demoni credono e tremano". Le tre persone della Deità risaltano anche da brani della Scrittura quali Isaia 48:16: "Fin dal principio non ho parlato in segreto; quando questi fatti avvenivano, io ero là. E ora il Signore, l'Eterno, e il suo Spirito mi hanno mandato". Chi parla in questo brano è evidentemente Dio(Gesù),eppure dice di essere stato "mandato dal Signore, l'Eterno" (cioè, dal Padre) "e dal suo Spirito" (cioè, dallo Spirito Santo). Anche nel Nuovo Testamento la dottrina della Trinità è evidente,in Giovanni 15:26,Gesù dice: "Ma quando verrà il Consolatore, che vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre mio, egli testimonierà di me". C'è ancora la formula battesimale: "...battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Matteo 28:19). Un nome (Dio)... e nello stesso tempo tre nomi! Che Gesù, l'unigenito Figlio di Dio, abbia preteso effettivamente di essere Dio, uguale al Padre, è evidente da numerosi brani della Scrittura. Per esempio, Egli disse: "Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio, e la fine... che è, che era e che ha da venire, l'Onnipotente" (Apocalisse 1:8).



"L'idea che ci sia un solo Dio, che ha creato tutte le cose, viene ripetutamente sottolineata in brani quali Isaia 45:18: "Così dice l'Eterno che ha creato i cieli, egli, il Dio che ha formato la terra e l'ha fatta...: 'Io sono l'Eterno e non c'è alcun altro'". Un esempio dal Nuovo Testamento è Giacomo 2:19: "Tu credi che c'è un solo Dio. Fai bene; anche i demoni credono e tremano"."
E allora perchè credi che non sia così?

Le tre persone della Deità risaltano anche da brani della Scrittura quali Isaia 48:16: "Fin dal principio non ho parlato in segreto; quando questi fatti avvenivano, io ero là. E ora il Signore, l'Eterno, e il suo Spirito mi hanno mandato". Chi parla in questo brano è evidentemente Dio(Gesù),eppure dice di essere stato "mandato dal Signore, l'Eterno" (cioè, dal Padre) "e dal suo Spirito" (cioè, dallo Spirito Santo).
Perchè credi che essere stati mandati da qualcuno corrisponda anche ad essere quel qualcuno?

Anche nel Nuovo Testamento la dottrina della Trinità è evidente,in Giovanni 15:26,Gesù dice: "Ma quando verrà il Consolatore, che vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre mio, egli testimonierà di me".
Qui Gesù promette un aiuto ai suoi tramite lo spirito del padre che Egli concederà grazie al completamento della missione di Gesù, quando tornerà dal Padre ad opera compiuta, il quale spirito confermerà la sua identità!E di evidente trinitario continuo a non vederci proprio nulla, mi spiace!

C'è ancora la formula battesimale: "...battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Matteo 28:19). Un nome (Dio)... e nello stesso tempo tre nomi!
Questa formula, come la chiami tu, non vuol dire che tutte e tre queste "cose" siano della stessa natura, ne che siano la stessa persona...ammesso che tu riesca a dimostrarmi che lo spirito santo lo sia, una persona!

"Io sono l'Alfa e l'Omega, il principio, e la fine... che è, che era e che ha da venire, l'Onnipotente" (Apocalisse 1:8).

E qui cade l'asino(si dice da noi) perchè se ha avuto un principio, certamente non puo' essere Dio Padre che è senza inizio e senza fine, sempiterno, da tempo indefinito a tempo indefinito, che è sempre esistito e sempre esisterà, mentre tutti gli altri esseri viventi hanno un inizio...un principio...e Gesù altrove viene appunto definito: il principio di tutta la creazione, cioè la prima cosa creata,generata da Dio, tramite cui Dio ha poi creato tutte le altre cose! Anzi credo proprio che per Dio il tempo non esista nemmeno, altrimenti si dovrebbe pensare che anche Dio ha qualcosa a cui sottostare+importante quindi e più potente di lui:il tempo! Invece Dio non ha tempo, E' infatti definito il Dio d'eternità, il Dio dei viventi,perchè per Lui sono tutti viventi, anche quelli già morti, poichè Egli li vede anche vivi nel futuro, come ancora vivi nel passato(futuro e passato che vale solo per noi)! Per questo Dio sa già come andrà a finire al mondo ed a tutti noi in generale! Ma naturalmente tace e ci rivela solo ciò che reputa essenziale, affinchè nessuno possa compromettere quel futuro che per Lui è già presente! Perchè per Dio tutto è presente e tutto avviene nel presente, il nostro passato ed anche il nostro futuro! Certo questo è per noi un concetto sconvolgente che però Einstein aveva intuito come concetto universale ipotizzan do la linea curva spaziotemporale...con gli estremi che si toccano...Basta pensare alla velocità della luce che se solo si ci potesse viaggiare...per chi va e torna potrebbe errere un solo giorno, mentre per la terra potrebbe essere trascorso non so quanti anni... 
Solo l'universo visibile e quindi gli esseri umani, sono soggetti al tempo..e forse anche agli esseri spirituali quali gli Angeli,ed anche Gesù... ma non certamente a Dio Padre! Anche per questo Dio non può essere uguale a nessun altro, ne identificarsi con nessun altro!Mi spiace: è impensabile! Come potete a credere a questa assurdità della Trinità, proprio non riesco a capire! Che senso avrebbe? E poi non è vedro che Gesù si attribuì questa eguaglianza:tutt'altro!  E lo dimostra l'intero Evangelo in moltissime sue stesse parole! Pregava il Padre, disse : il Padre è maggiore di me, ecc.ecc...


Celya Cielys
04/03/2009 16:00
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Premessa della Verità
La Verità biblica non giace interamente e solo nella citazione “STA SCRITTO”, molte volte alla base di una frase o passi biblici presi con la “pinzetta” senza il loro contesto, ma sta anche in « È ALTRESÌ SCRITTO ». Si ricordino le tentazioni di Gesù nel deserto, dove Satana cita a Gesù un versetto biblico, ma Gesù gli replica con un altro versetto (Mt. 4:5-7). Certo, anche se è vero che la Verità non giace nella “lettera” del testo, ma nello Spirito che l’ha ispirata, non dovremmo sottovalutare l’importanza della “lettera”. Paolo affermava: “LA LETTERA UCCIDE, MA È LO SPIRITO CHE VIVIFICA” (2 Co. 3:6). Inoltre la Bibbia non va interpretata, ma va spiegata con la Bibbia stessa. I testi di Deut. 19:15; Mt. 18:16; 2 Co. 13:1 parlano della validità di due o tre testimonianze a riscontro. La seconda dichiarazione deve essere contrapposta alla prima per bilanciarla, come l’ala destra deve agire con la sinistra per bilanciare il volo di un uccello.
Molte divisioni dottrinali e denominazionali tra le chiese sono il risultato di un’enfasi e insistenza unilaterale cieca e testarda nell’affermare che la verità ha una sola ala. Allora l’errore deriva dal fatto di sottolineare troppo ed eccessivamente una verità, magari per eccesso di zelo, a scapito di altre verità che la controbilanciano. Così una verità finisce col diventare “errore”, pur avendo una base biblica. Quindi a volte alla base di un errore vi può essere un fondo di verità, soffocata e strangolata da una visione parziale e settaria, che ci fa schierare da una parte o dall’altra delle barricate della verità, strumentalizzandola o sottoponendola al plagio della propria visione culturale (Col. 2:8).La verità per essere compresa, deve essere vissuta. Il Cristianesimo bisogna viverlo per capirlo e non capirlo per viverlo. La verità di Cristo non è un freddo teorema geometrico, ma è sempre calda e vivente. Gesù diceva: “LA VERITÀ SONO IO” (Giov. 14:6)
04/03/2009 16:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Il MISTERO DI DIO SVELATO
La Bibbia ci afferma che il nostro Dio è TRINO ed UNO, UNO e TRINO. Si tratta di una grande Rivelazione. Molte sette cristiane e non che negano una simile rivelazione rimangono ancora legate all'Antico Testamento, che dà una parziale e ancora non completa rivelazione di Dio. Ma con Gesù si è completata la pienezza della rivelazione su Dio: « DIO MAI NESSUNO L'HA VISTO, MA l'UNIGENITO FIGLIO DI DIO CHE STA NEL SENO DEL PADRE CE L'HA RIVELATO » (Giovanni 1:18).
La prima verità da ritenere è che DIO È UNO ED UNICO (Deuteronomio 6:4). Eppure questo Dio è anche trino. Certo, la parola "TRINITÀ" non è contenuta nella Bibbia, ma n'è chiara la sua esplicitazione. Si tratta di un mistero, anzi, del mistero dei misteri, ed ogni tentativo di volerlo comprendere scade o nel razionalismo filosofico o nella miscredenza. Ma noi vogliamo seguire la strada delta fede, confrontandoci con la Parola di Dio, pur sapendo che non potremo capire Appieno il mistero abbagliante di Dio. In molti passi biblici è detto che DIO È UNO (al singolare), ma in molti altri è anche detto che DIO È PLURALE. Per esempio in Isaia 45:5 si dice: « IO SONO JHWH E NON VE N'È ALCUN ALTRO: FUORI DI ME NON VE ALTRO DIO » e Paolo afferma in 1 Co. 8:4: « NON C'È ALCUN DIO FUORI D'UNO SOLO".
Vorremmo qui notare due cose:
1) il nome di Dio.
JHWH è t'alliterazione del nome di Dio svelato a Mosè dal roveto ardente (Esodo 3:14), un nome impronunciabile perché composto di quattro consonanti e senza vocali, che gli Ebrei per rispetto non pronunciavano e ancora oggi non pronunciano mai, ma vi appongono sopra la pronuncia della parola ADONAI, che significa SIGNORE MIO. JHWH è stato tradotto nelle varie Bibbie in circolazione con JAVHÈ -

JEHOVA - GEOVA - L'ETERNO, -IL SIGNORE, ma esso significa "IO SONO COLUI CHE SONO", una parola ricca di significato per gli Ebrei dal significato dinamico profondo, eh® vuoi dire "IO SONO COLUI CHE VI FARÀ VEDERE CHI SONO" attraverso la mia azione di liberazione dalla schiavitù dell'Egitto , la conquista della Terra Promessa, l'arrivo del Messia e del Regno Eterno.

Il libro dell'Apocalisse lo spiega ancora meglio: « IO SONO COLUI CHE ERA, CHE È E CHE VIENE » (1 :8). Dio, inoltre, nella Bibbia, non ha solo questo nome, ma vari altri. All'inizio della Genesi è chiamato ELOHIM, termine che non significa DIO, ma DEI (le parole che terminano in "-IM" in ebraico sono sempre plurali). Il passo Gen. 1:1 suona così: «IN PRINCIPIO DEI (ELOHIM) CREÒ I CIELI E LA TERRA », dove il soggetto è plurale (SI' PENSI ALLA TRINITÀ), ma il verbo dell'azione è al singolare. Oltre a JHWH (il nome particolare del Dio d'Israele) e ad ELOHIM (il nome di Dio Creatore) v'è EL (il nome di Dio usato per i vari popoli e nazioni diversi da Israele) e, in aggiunta, EL-SHADDAI (Dio della montagna) ed EL-OLAM (Dio dell'Eternità), EL-ROI (Dio della visione).


E qui vorremmo notare la seconda cosa:
2) la pluralità di Dio.
Nel passo d'Isaia sopra citato si diceva: « NON VE ALTRO DIO FUORI DI ME », non dice FUORI DI NOI, ma FUORI DI ME, al singolare. Eppure quel Dio che dice d'essere UNO, dice anche:
"FACCIAMO L'UOMO A NOSTRA IMMAGINE E SOMIGLIANZA" (Gen.1:26), «SCENDIAMO E CONFONDIAMO IL LORO LINGUAGGIO» (Gen. 11:7). E ancora, in Isaia 6:8, v'è scritto: « CHI IO MANDERÒ ? E CHI ANDRÀ PER NOI ? ». Dio qui paria di sé usando il singolare IO e il plurale NOI. Questo prova che in Dio IO e NOI coincidono. Se voi affermate che Dio è UNO, Egli dice: NOI; se voi affermate che Egli è TRINO, allora Egli dice: IO. È difficile capire, ma questa è la ricca rivelazione di Dio, che alla nostra mente limitata e finita suona come contraddittoria.
In Matteo 28:19 Gesù dice NEL NOME DEL PADRE, DEL FIGLIO E DELLO SPIRITO SANTO; non dice NEI NOMI come se si trattasse di
più, ma NEL NOME ai singolare come se si tratti di uno solo.
È veramente misterioso: un NOME per TRE!
In (Isaia 6:3 ancora vi sono tre aggettivi Applicati a UNO solo: « SANTO SANTO SANTO È IL DIO DEGLI ESERCITI ».
Il PADRE, il FIGLIO e lo SPIRITO SANTO sono chiamati nella Bibbia rispettivamente con la parola « DIO ».
1)IL PADRE È DIO: "SALGO AL PADRE MIO E PADRE VOSTRO, DIO MIO E DIO VOSTRO" (Giov. 20:17; 1 Pietro 1:2; Efesini 1:17, ect...).
2) IL FIGLIO È DIO: "DICE DEL FIGLIO: IL TUO TRONO, O DIO..." (Ebrei 1:8). Qui il Figlio è chiamato DIO. E Giovanni 1:1 dice: « IN PRINCIPIO ERA LA PAROLA, E LA PAROLA ERA PRESSO DÌO, E LA PAROLA ERA DIO ». Tommaso nel cenacolo si rivolge a Gesù chiamandolo: "SIGNORE MIO E DIO MIO" (Giov. 20:28). Rom. 9:5 afferma; "IL CRISTO CHE È SOPRA TUTTE LE COSE, DIO BENEDETTO IN ETERNO" e Tito 2:13 fa eco: "ASPETTIAMO LA MANIFESTAZIONE DEL GRANDE DIO E SALVATORE NOSTRO GESÙ CRISTO".
3) LO SPIRITO SANTO È DIO; lo vediamo in Atti 5:3-4 dove Pietro dice ad Anania che ha mentito allo Spirito Santo e, poi, aggiunge che ha mentito a Dio stesso. Nella Bibbia lo Spirito Santo non è solo potenza e forza, come certuni insegnano, ma una persona vera e propria. basterà un minimo di attenzione nel leggere le Scritture per notare che lo Spirito Santo si comporta come una persona che INSEGNA (Giov. 14:26), TESTIMONIA (Giov. 15:26), PARLA (Giov. 16:13), MANDA A PREDICARE (Atti 13:4), DA ORDINI (Atti 8:29), PENSA (Rom. 8:27), È DOTATA DI VOLONTÀ PROPRIA (1 Co. 12:11), SI' PUÒ RATTRISTARE (Ef. 4:30), SI' PUÒ OLTRAGGIARE (Ebrei 10:29). Egli è detto CONSOLATORE e non "consolazione" ed è sempre chiamato da Gesù con il pronome personale "LUI-EGLI" (in greco:EKEINOS).

I TRE: IL PADRE, IL FIGLIO E LO SPIRITO SANTO SONO UNO.
Nella Parola di Dio vi sono dei passi in cui i tré tendono a identificarsi in modo difficile da spiegarsi, eppure la Scrittura ne parla. In Isaia 9:5 si dice: «UN FANCIULLO CI È NATO, UN FIGLIO CI È STATO DONATO... SARÀ CHIAMATO DIO POTENTE E PADRE ETERNO ». In questo versetto c'è un parallelismo: DIO POTENTE è riferito a FANCIULLO e PADRE ETERNO è riferito a FIGLIO. Ora il nome per gli Ebrei significa l'essenza, la natura, la sostanza. Il Figlio è anche Padre. E in Giov. 10:30 Gesù dice: « IO E IL PADRE SIAMO UNO », dove in quell'UNO Gesù sembra identificarsi col Padre, ma in quel SIAMO (non dice: SONO) conserva la sua identità diversa dal Padre. Cosa dire dell'espressione: « CHI HA VEDUTO ME HA VEDUTO IL PADRE... NON CREDI CHE IO SONO NEL PADRE E IL PADRE E IN ME? CREDETEMI: (O SONO NEL PADRE E IL PADRE È IN ME » (Giov. 14:7-11)? DIO È SPIRITO (Giov 4:24): di Dio (Elohim), che creava il mondo in Genesi 1:2 si dice < E LO SPIRITO DI DIO ALEGGIAVA SULLE ACQUE».
Leggiamo ancora nella Parola di Dio in 1 Corinzi 15:45: « L'ULTIMO ADAMO (GESÙ CRISTO) DIVENNE SPIRITO ». Le parole di Giovanni 14:16-20 confermano questo punto: Gesù e lo Spirito Santo sono uno:
IO PREGHERÒ IL PADRE. ED EGLI VI DARÀ UN ALTRO CONSOLATORE... LO SPIRITO DI VERITÀ CHE DIMORA CON VOI E SARÀ IN VOI. NON VI LASCERÒ ORFANI, TORNERÒ A VOI ». Qui è da notare un altro parallelismo semitico: lo SPIRITO DI VERITÀ del versetto 17 è l'IO TORNERÒ del versetto 18. Infatti, il Signore Gesù disse: "QUANDO EGLI VIENE, ANCHE IO VENGO". Inoltre, al versetto 17, Gesù dice: "LO SPIRITO DI VERITÀ... SARÀ IN VOI" e poi al versetto 20 afferma: 'IO IN VOI". E ancora 2 Co. 3:17 fa eco a tutto questo: "ORA IL SIGNORE (Gesù) È LO SPIRITO (santo)".

I tre sono inseparabili se leggiamo che lo Spirito Santo è chiamato:
- SPIRITO DEL PADRE (Matteo 10:20);
- SPIRITO DI GESÙ (Atti 16:7);
- SPIRITO DI CRISTO (Romani 8:9);
- SPIRITO DEL FIGLIO (Galati 4:6);
- SPIRITO DI GESÙ CRISTO (FiI. 1:19).
-
Nella S.Scrittura io Spirito Santo è paragonato a varie immagini : 1) all'Olio, all'UNGUENTO, all'UNZIONE (Salmo 45:7; 133:2; Isaia 61 :1 ; Luca 4.17 ; 1 Giov. 2:20.27) come segno di CONSACRAZIONE; 2) alla COLOMBA (Mt, 3:16) come segno di DOLCEZZA, DELICATEZZA, AMORE, DOLCEZZA; 3) all'ACQUA (Giov. 7 :37 ; 4 :14 ;1 Co. 12 :13) come segno di PURIFICAZIONE ; 4) al SIGILLO (Ef. 1 :13 ; 4 :30 ; 2 Co. 1 :22 ; 2 Tim. 2 :19) come segno D'AUTENTICAZIONE , DI CAPARRA E DI GARANZIA ; 5) alla SPADA (Ef. 6:17) come segno di COMBATTIMENTO; 6) a LAMPADA ARDENTE (Ap. 4:5) come segno di PREGHIERA; 7) ad un INTERCESSORE (Rom. 8 :26-27) come segno di MEDIAZIONE ; 8) Ad UN ALTRO AVVOCATO (Giov. 14 :15) come segno di DIFESA (Gesù è il nostro primo avvocato difensore : 1 Giov. 2:1); 9) ad un VENTO IMPETUOSO (Atti 2 :1 ; Giov.3 :8-10) come segno di POTENZA E DI FORZA ; 10) a FUOCO (Atti 2 :3) come segno di PURIFICAZIONE, DI ZELO ED ENTUSIASMO DI FEDE.
TRE SONO UNO E INSEPARABILI!
Da quanto abbiamo visto, quando lo Spirito viene, viene anche il Figlio;Quando il Figlio viene, viene anche il Padre; quando viene il Padre, viene anche il Figlio: « SE UNO M'AMA, OSSERVA LA MIA PAROLA, IL PADRE MIO L'AMERÀ E NOI VERREMO A LUI E DIMOREREMO IN LUI » (Giov. 14:23). Al battesimo nel Giordano i tré erano presenti:
La voce del Padre, il Figlio in persona e lo Spirito Santo in forma di colomba.
Le persone della DEITÀ non operano mai separatamente. Ogni atto di Dio è fatto da tutte e tré le Persone.
IL CARATTERE DI DIO
1) IL PADRE è definito « IL MISERICORDIOSO E PIETOSO, LENTO ALL'IRA E RICCO IN BENIGNITÀ E FEDELTÀ, CHE USA MISERICORDIA... CHE PERDONA... » (Esodo 34 :6-7). A Mosè che voleva vedere la gloria di Dio (GLORIA = MANIFESTAZIONE). Dio risponde : « IO TI MOSTRERÒ LA MIA BONTÀ... FARÒ GRAZIA ...AVRÒ PIETÀ» (Esodo 33:18-19): la Sua Gloria consiste nella sua BONTÀ, GRAZIA E PIETÀ. Gesù nella parabola del Figlio prodigo definirà Dio come un Padre GENEROSO, AFFETTUOSO E FESTAIOLO.
2) IL FIGLIO si autodefinisce « MITE ED UMILE DI CUORE » (Mt. 11 : 29) e Isaia di Lui dice : « NON GRIDERÀ SULLE PIAZZE, NON SPEZZERÀ LA CANNA ROTTA E NON SDEGNERÀ IL LUCIGNOLO FUMANTE » (Is. 42 :2-3). Giovanni scrive di Gesù che «AVENDO AMATO I SUOI, Li' AMÒ FINO ALLA FINE» {Giov. 13 :19) ; e qui il termine « FINE » è lo stesso di quello pronunciato in croce : « TUTTO È FINITO », ossia compiuto : non potevo per voi fare di più di quello che ho fatto, dando per amor vostro tutto me stesso.
3) LO SPIRITO SANTO è raffigurato dalle 10 qualità che abbiamo già visto innanzi.

APPLICAZIONI PRATICHE.
Quando preghi i! Padre, è onorato con Lui anche il Figlio e lo Spirito Santo; quando preghi il Figlio, con Lui è onorato anche il Padre e lo Spirito Santo; quando preghi lo Spirito Santo, con Lui è onorato anche il Figlio e il Padre. Gesù stesso diceva: « TUTTI ONORINO IL FIGLIO COME ONORANO IL PADRE » (Giov. 5:23) e l'Apocalisse accomuna il Padre e il Figlio nella preghiera: « A CHI SIEDE SUL TRONO (il Padre) E ALL'AGNELLO (il Figlio)
« SIANO LODE, GLORIA, ONORE E POTENZA » Ap. 5:13) e, in precedenza, a) cap. 4:5, era detto che "DAVANTI AL TRONO STAVANO SETTE LAMPADE DI FUOCO ARDENTE CHE SONO I SETTE SPIRITI DI DIO (LO SPIRITO SANTO)". E qui abbiamo toccato il gran campo della preghiera. Nella Parola di Dio sta scritto più volte che dobbiamo pregare il Padre per mezzo di Gesù e nel nome di Gesù. Possiamo anche pregare Gesù, ma non è possibile senza lo Spirito Santo che il Padre ci manda. Possiamo invocare lo Spirito Santo (Ez. 37:9-10) (che è chiamato, Appunto "PARAKLETOS", in altre parole INVOCATO, CHIAMATO, AVVOCATO), ma lo possiamo se Gesù glielo ha mandato e senza il Padre dal quale proviene.
Nessuno può dire: GESÙ È IL SIGNORE (1 Co. 12:3) e ABBA-PADRE
(Rom. 8:15; Gal.4:6) senza lo Spirito Santo. Dunque, non possiamo
concepire i tré separatamente, ma come un solo essere, una sola
DEITÀ.
In Genesi 18:1-3 Abramo vide tré personaggi, ma n'adorò uno solo.
DEBOLI IMMAGINI PER SPIEGARE IL MISTERO.
L'acqua del mare, del fiume e del lago non sono tre acque, ma un'unica acqua.
L'acqua può essere allo stato liquido, solido e gassoso, ma la composizioone è sempre la stessa.
Corpo, anima e spirito sono tré realtà diverse ma in un solo uomo. Memoria, intelletto e volontà sono tré facoltà diverse ma un unico io. Energia, luce e calore sono tré realtà, ma un unico sole. Il triangolo ha tré angoli e tré lati, ma è una sola figura geometrica. Il trifoglio ha tré foglie, ma è un unico fiore. Cosi spiegavano agli indotti i Padri della Chiesa. 'VEDIAMO ORA COME IN UNO SPECCHIO IN ENIGMA" (1 Co. 13:12).
CONCLUSIONE.
Per la maggior parte delle persone Dio è una deduzione astratta più che una realtà, ma personalmente rimane sconosciuto. Per milioni di cristiani non è più reale di quanto lo è per i non cristiani. Contro tutto questa incertezza la Scrittura afferma che Dio è reale e può essere conosciuto in un'esperienza personale, ma il peccato ha annebbiato le menti degli uomini. Solo in Cristo e attraverso Cristo Dio compie una completa rivelazione di Sé. Chi vuoi conoscere DIO deve dedicargli del tempo, il tempo della preghiera, della meditazione della sua Parola e del silenzio inferiore.
Quello che conta nella nostra vita spirituale non, è tanto discutere di Dio come una cosa o un teorema, ma esperimentarne l'azione nella nostra vita. Dio non è lontano da noi. La nozione di spazio e di tempo non ha valore per Lui che è SPIRITO, ma noi possiamo esperimentare Dio come Padre Creatore di tutto e di tutti, come Figlio Redentore e Salvatore, come Spirito Santo Santificatore.
Hai fatto anche tu queste esperienze? Solo allora capirai un pò il mi-stero di Dio, che è sensibile non alla ragione, ma al cuore. Conoscere Dio è, nello stesso tempo, la cosa più facile e la cosa più difficile che questo mondo. È facile, perché la conoscenza non è conquistata attraverso un duro lavoro mentale, ma è donata dall'alto: è un dono gratuito per tutti chi è aperti a riceverlo. È difficile perché ci sono delle condizioni da osservare, e l'ostinata natura dell'uomo peccatore non è molto disposta ad accettarle. Gesù diceva: "BEATI I PURI DI CUORE: ESSI VEDRANNO DIO".(Matteo 5 :8).
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum
Tag cloud   [vedi tutti]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:41. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com