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IL DISPENSAZIONALISMO -

Ultimo Aggiornamento: 02/12/2008 16:52
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CHE COS'E' ??
DISPENSAZIONALISMO: RITORNO ALLA TEOLOGIA BIBLICA O AD UN CULTO PSEUDOCRISTIANO?!
(traduzione italiana della pagina web  http://www.geocities.com/pvrosman/Dispensationalism_08_The_Origins.html  a cura di 6442Zio e 222Teofilo)
Le Origini del Dispensazionalismo
La maggior parte della gente crede che il Dispensazionalismo  iniziò con J. N. Darby, uno dei fondatori del Movimento dei Fratelli. È sicuro che Darby rese popolare questa dottrina e che, con la diffusione delle bibbie fornite delle note esplicative di Scofield,  l’insegnamento si diffuse per tutto il mondo. Darby, tuttavia, non fu il primo a sviluppare queste idee. Infatti ora appare evidente che ci fu  pure un piano di William Kelly (un altro leader chiave dei Fratelli e seguace di Darby) per gettare discredito sulle vere origini a causa dei loro forti  dubbi, e prendere il posto di Darby.
Diciamo chiaramente che del Dispensazionalismo non c’è traccia nell’intera storia della Chiesa prima del 1830. Nessuno ha ancora trovato qualche prova sicura per cui qualche persona abbia creduto o insegnato un qualcosa di simile.
Soltanto questo dovrebbe già metterci in allarme dal punto di vista spirituale.  Quando apprendiamo delle vere origini dell’errore, possiamo anche avere più  motivi per arrivare ad una maggiore chiarezza. 
Le Chiavi esplicative del Dispensazionalismo
Prima di procedere, dobbiamo chiarire che relazione abbia questo insegnamento con le altre teorie escatologiche. Il Dispensazionalismo è una variante del Pre-millenarismo Storico, che insegna che Cristo ritornerà dopo la Grande Tribolazione e stabilirà un regno per un periodo di 1000 anni sulla terra (millennio) prima della battaglia finale contro Satana (Armageddon), che condurrà al giudizio finale e ad una nuova terra.  Il Post-millenarismo insegna che Cristo ritorna dopo un’epoca d’oro di 1000 anni  durante il quale la Chiesa regna sulla terra secondo giustizia; l’A-millenarismo crede che non esista alcun insegnamento biblico su un millennio letterale e che l’unico versetto che lo  cita (Apocalisse, capitolo 20) è un modo simbolico che sta ad indicare l’era della grazia  nella quale ci troviamo in questo momento.
Il Dispensazionalismo è molto diverso ed è divenuto il credo dominante in America; alcune sue versioni si sono diffuse rapidamente in Gran Bretagna. Uno dei problemi è che esso ha molte varianti e così, per semplificare il nostro studio, ci occuperemo delle differenze essenziali. Esse sono:
  • I due ritorni di Cristo: nel primo appare in aria solo per i santi; nell’altro ritorna coi santi. Un periodo di sette anni separa queste due venute. In questo periodo di tribolazione il vangelo viene predicato da una rimanenza di credenti ebrei e cristiani non abbastanza spirituali da essere pronti per essere rapiti (durante il rapimento, alla prima venuta del Signore).
  • Il rapimento segreto di alcuni santi prima del periodo della tribolazione quando sorgerà l’Anticristo. Questa è la caratteristica nota come “il rapimento Pre-Tribolazione”.  Questo è imminente e potrebbe avvenire in qualsiasi momento.
  • Una dicotomia tra la Chiesa ed Israele . Gli Ebrei sono il vero popolo del patto con Dio che erediterà le promesse letterali di questo patto, la Chiesa è quell’insieme dei gentili, scelti da Dio, che ottiene i benefici derivanti dalle promesse agli Ebrei. Questa distinzione è considerata dai dispensazionalisti Charles Ryrie e John Walvoord come la dottrina dispensazionale  più importante.
  • Una rigida interpretazione letterale, specie dei libri profetici. Questo divide la Bibbia in due parti a seconda che si riferisca al Regno (Israele) o a ciò che parli della Chiesa.
  • La storia si divide in due distinte dispensazioni che Dio affronta con gli uomini in una certa maniera. Ognuno di questi periodi di tempo si conclude con un disastro ed un giudizio.
            Gli aspetti più importanti per valutare le origini sono: il rapimento pretribolazione e la dicotomia Chiesa/Israele .
Le origini  
Prima del XIX secolo
Alcune isolate e superficiali affermazioni “dispensazionaliste” sono apparse nel corso della storia (della Chiesa). Alcuni scrittori del XVIII secolo iniziarono ad organizzare alcune di queste idee, come ad esempio: Pierre Poiret  ed Isaac Watts. Tuttavia nessuno di loro insegnò mai un “rapimento della Chiesa” prima della Grande Tribolazione. Tutti credevano che la Chiesa avrebbe attraversato la Grande Tribolazione. Dichiarare, come fanno alcuni, che ciò possa essere trovato tra le affermazioni dei padri della prima Chiesa è falso. Ci fu qualche credenza premillenarista fra loro, ma non aveva nulla a che fare con le caratteristiche del Dispensazionalismo; non c’è alcuna separazione tra Chiesa ed Israele e nessuna idea di Cristiani che sfuggono alla tribolazione o all’anticristo per mezzo di un rapimento.
            Il più antico documento di un rapimento “segreto” da l’idea di un rapimento parziale che separa alcuni santi dagli altri dopo la tribolazione. Questo fu fatto per dare una certo ordinamento allo svolgimento della seconda venuta: ai credenti spirituali venne data una certa priorità rispetto a quelli meno degni. Nessuno previde un luogo per gli Ebrei nel corso della fine dei tempi e non ci fu alcun documento sulla dicotomia tra Chiesa ed Israele.
Le conferenze sulle profezie convocate nel XIX secolo
Durante il XVIII secolo ci furono pochi insegnamenti sul ritorno del Signore.  Come reazione ne arrivarono parecchi durante gli anni 20’ e gli anni 30’ dell’Ottocento. Si moltiplicarono i periodici ed i convegni che si occupavano di profezie. I più importanti furono i convegni di Albury  convocati da Henry Drummond tra il 1826 ed il 1830, ma la conferenza di Powerscourt, convocata da Lady Powerscourt, fu pure importante. L’anglicano S.R. Maitland iniziò a predicare il sorgere di un prossimo anticristo ed un periodo di Grande Tribolazione della durata di tre mezzi di anno (= 8 mesi) che si doveva svolgere nel 1826. Il suo seguace, James Todd, scrisse molto di più su quest’argomento. William Burgh si convertì a questa visione “futurista” dell’Apocalisse e su di essa ne scrisse sistematicamente durante l’anno 1835.
Edward Irving
Prima di proseguire dobbiamo dire qualcosa sulla persona di Edward Irving. All’inizio era un ministro della Chiesa di Scozia (presbiteriana); si trasferì a Londra nel 1822 e divenne un predicatore molto famoso. Fu considerato un oratore potente ed entusiasmante, che attraeva tanta folla, tanto che nel 1827 fu costruita per lui la grande Chiesa di Regent Square. Questa fu la prima ad adottare le moderne pratiche carismatiche  (linguaggi inclusi) seguendo la convinzione di Irving secondo cui i doni dello Spirito stavano per essere elargiti nuovamente. I “linguaggi” apparvero dapprima nella Scozia occidentale nella primavera del 1830 e furono subito praticati nella chiesa di Irving. Essendo espulso dalla Chiesa di Scozia, nel 1833 egli fondò la Chiesa Cattolica Apostolica che fu totalmente carismatica, includendo la credenza nel ruolo vitale dei profeti e degli apostoli. Gli eventi presero subito una brutta piega a causa dell’abuso dei doni e della maggiore importanza che si dava al senso comune (n.d.T. piuttosto che all’autorità della Bibbia). Irving stesso fu sostituito da uomini con doni che derivavano da una presunta maggiore autorità (apostolica), che causarono parecchi e gravi sviamenti etici e dottrinali. Irving stesso insegnò una falsa Cristologia. Il risultato fu che Irving morì come un uomo corrotto e l’intero movimento fu diffamato.
            Tuttavia, nel 1830, Irving fu all’apice della sua fama e parlò al convegno di Albury. La sua rivista, The Morning Watch, che aveva un alto contenuto escatologico, fu  distribuita dappertutto.  Dobbiamo osservare che questa rivista dava molti insegnamenti strani nel tentativo di promuovere una nuova ondata di doni spirituali. Seguono alcuni esempi:
·        Esistenza pre-umana (autore: “WL”, marzo 1830).
·        La chiesa darà vita a generazioni di nuovi esseri celesti che popoleranno altri mondi (autore: “C”, settembre 1830).
·        La pratica occulta ebraica della Cabbala resta un fondamento “stabile” (autore non menzionato, settembre 1830).
·        Cristo moltiplicherà gli esseri umani, dalla Chiesa in cielo, non per mezzo della creazione, ma per mezzo della stessa misteriosa generazione tramite la quale fu generato (autore: Irving, marzo 1833).
·        Lo Zodiaco trarrà dalla scienza secolare una dimostrazione definitiva della cronologia  della Scrittura (autore non menzionato, marzo 1833).
Questi sviamenti dottrinali furono percepiti come “misteri sconosciuti prima d’ora” (Morning Watch – giugno 1833). Sempre la stessa pubblicazione di giugno 1833 derise grandi teologi del passato, denigrò cristiani che avevano studiato le loro opere in quanto considerati “idolatri” e chiamò il Mondo Evangelico come “moderni Moabiti”.
Come in molte altre sette, si era creduto necessario che per essere salvati bisognava unirsi ed essere iniziati a loro. Lo storico seguace di Irving, Edward MiIler, spiega che era necessario essere confermati dagli apostoli della Chiesa Cattolica Apostolica per scampare ordinatamente l’imminente Grande Tribolazione. Ciascuno degli apostoli irvingiti doveva confermare 12.000 adepti prima della sua morte, ma questo piano fallì nella sua realizzazione a tempo stabilito (ed anche per il numero insufficiente di volontari). Un profeta di aiuto dichiarò che a questo punto la confermazione sarebbe continuata in Paradiso.
L’influenza del Cattolicesimo Romano
La rivista della chiesa dei seguaci di Irving (The Morning Watch) nel settembre del 1830 pubblicò un  articolo che stabiliva due fasi per il ritorno di Cristo. Questa idea critica ebbe origine da uno scrittore gesuita spagnolo della Chiesa Cattolica Romana, chiamato Manuel Lacunza . Il suo libro – Il ritorno di Cristo in Gloria e Maestà (n.d.T. titolo originale dell’opera: Venida del Mesías en gloria y majestad) – fu tradotto da Irving nel 1827 e  studiato al convegno di Albury, in modo particolare ai successivi incontri della Powerscourt. Questo è importante: una delle ragioni principali per porre le basi al Dispensazionalismo fu lo studio e l’immaginazione di un gesuita cattolico romano; contribuirono anche le idee di un altro gesuita, Ribera. 
           
            E fu così che sin dal 1830 abbiamo avuto una gran quantità di congetture escatologiche spiegate in conferenze, libri e riviste; una visione futurista dell’Apocalisse; l’accettazione crescente di idee estremiste che includevano concetti carismatici; una visione gesuita di due secondi ritorni di Cristo; l’idea sulla separazione tra la Chiesa ed  Israele; una parentesi del Regno Ebraico (vedi appresso); e l’atteso sorgere dell’ Anti-Cristo e della Grande Tribolazione. E’ importante notare pure che Joseph Smith pubblicò nel 1830 il “Libro di Mormon”, insegnando una ricostituzione di Israele. Nel 1831 William Miller (il fondatore dell’Avventismo) iniziò ad insegnare le sue “scoperte”. I Testimoni di Geova iniziarono subito dopo. Il Chiliasmo (Millenarismo) era nell’aria sin dalla metà del XIX secolo. Dunque l’ingrediente che mancava  era quello di un “rapimento segreto”.
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Margaret Macdonald

La prima persona che iniziò a parlare di un rapimento prima della Tribolazione fu una giovane ragazza, che si chiamava Margaret Macdonald, originaria di Port Glasgow (a 15 miglia – 24 km -- da Glasgow); ebbe subito una grande familiarità col periodico The Morning Watch ed Edward Irving. Il veicolo di questa idea fu una visione che fu scritta e letta da Irving.

Ai primi  dell’ ‘800 alcune persone iniziarono a credere ad un futuro Anticristo e ad una futura Tribolazione. Inizialmente molti di questi furono degli storicisti che avevano visto i 1260 giorni dell’Apocalisse come se fossero anni, immaginando la tribolazione come nel presente o nel passato o vedendo l’Anticristo nel Papa, o in Napoleone, e la bestia negli Ebrei, nei pagani, negli Ariani, nei Saraceni, ecc. ecc. Nel 1829 la rivista The Morning Watch  esprimeva le congetture profetiche più avanzate, incluso:

·        una futura Tribolazione ed un futuro Anticristo;

·        un rapimento letterale;

·        un rapimento parziale (solo chi fosse stato riempito con lo Spirito);

·        quindi il figlio maschio del capitolo 12 dell’Apocalisse non venne considerato come un simbolo della Chiesa;

·        si enfatizza il collegamento tra i testimoni del capitolo 4 di Zaccaria ed i testimoni del capitolo 11 dell’Apocalisse [storicamente, questi testimoni sono stati visti come il Vecchio ed il Nuovo Testamento o, alternativamente, come Enoch ed Elia (che fu rapito)].

Margaret vide questi testimoni come un simbolo della Chiesa e questo modo di vedere introdusse un’idea escatologica completamente nuova. Irving (come uno storicista) si avvicinò a questa idea in quanto considerava i testimoni del capitolo 11 dell’Apocalisse come una successione di uomini scelti e fedeli a Dio. Troviamo questa sua interpretazione nella sua presentazione alla traduzione del libro di Lacunza intitolato La Venuta del Messia (sebbene dopo, nello stesso libro, affermi che essi sono un simbolo delle scritture). Inoltre Lacunza li vide pure come due congregazioni di ministri fedeli, ma non li vide come delle persone rapite di nascosto prima della Tribolazione. Irving, come molti altri, credette di trovarsi già nell’anno 1260 della Tribolazione.

 

            La giovane Margaret Macdonald, che ebbe una grande influenza nella formazione della teoria della pretribolazione,  fu un misero fondamento su cui poggiarsi.

Le sue interpretazioni arrivarono da una lunga visione dopo una malattia prolungata e con l’obbligo di riposare a letto per 18 mesi. Questo fu scritto e passato ai ministri, Irving incluso, sebbene allora fosse titubante su tali rivelazioni carismatiche. Inoltre Margaret rimase cristiana per un anno e fu senza alcuna  istruzione. Probabilmente questi furono i fatti che diedero origine a personaggi oscuri e pubblicizzati  da uomini più colti.

Margaret fu particolarmente aperta anche verso il mondo dell’occulto. Robert Norton scrisse di lei e di una sua amica: “Le ho viste entrambe, lei e la signorina Margaret Macdonald restare come statue che toccavano appena terra, in modo evidentemente soprannaturale“. Andrea Drummond ci racconta che la più intima amica di Margaret  - Mary Campbell – praticava la scrittura automatica ed ebbe un’intensa potenza fisica e fu una medium. Inoltre Margaret predisse che il socialista Robert Owen fosse l’anticristo ed a quel tempo ella ebbe la sua visione sulla pretribolazione.  Margaret stessa iniziò a parlare in linguaggi per circa quattro mesi dopo la sua visione dell’agosto 1830.

La rivista The Morning Watch

La rivista The Morning Watch non credette a Margaret Macdonald come sua fonte inspiratrice, sebbene menzioni “molte giovani donne” che hanno dato una profonda rivelazione in un insieme di frasi spezzate. Robert Baxter, un avvocato che si disilluse con i seguaci di Irving e li lasciò, scrisse riguardo Margaret nella sua Narrativa di Fatti. Afferma quanto segue: “la delusione apparì dapprima in Scozia”, ma  “non avvenne finché fu adottata e sostenuta dal signor Irving e così si iniziò a porre molta attenzione.” La visione (non creduta) di Margaret fu riportata nel 1840 dalle Biografie di James e Gorge Macdonald di Port Glasgow, scritte da Robert Norton. Nel 1861 pubblicò la visione di Margaret e fece specificatamente il suo nome, identificandola come la sorgente della nuova dottrina. Il fatto che i seguaci di Irving iniziarono l’insegnamento della pretribolazione è anche sostenuto da molti contemporanei, inclusi scrittori eminenti dei Fratelli, come ad esempio: S.P. Tregelles, J.P. Lange, Thomas Croskery, Edward Miller (storico dei seguaci di Irving), William Reid, Gorge Stokes e J.S. Teflon.

Dopo aver ricevuto una copia della visione di Margaret, la rivista The Morning Watch aumentò l’esposizione della loro modifica sull’escatologia. Ora il rapimento del capitolo 4 di I Tessalonicesi viene separato dal collegamento che esiste col capitolo 4 di Matteo. Un articolo di “Fidus”, pubblicato nel giugno 1830, afferma chiaramente che la chiesa di Filadelfia (i credenti spirituali) sarà rapita e la chiesa di Laodicea (i Cristiani non spirituali e gli Ebrei che seguono l’Anticristo) sarà lasciata sulla terra per sopportare la Grande Tribolazione. Margaret si arresta sul simbolo dei “due testimoni”, Fidus sulle sette chiese. Più tardi, altri (specialmente Darby) si soffermeranno sul simbolo del “figlio maschio”.

Il dogma della pretribolazione si appoggia su questi simboli tratti dall’Apocalisse, perché non c’è assolutamente alcuna affermazione chiara e non-simbolica della Bibbia che lo sostiene.

Il rapimento della pretribolazione diventa noto come “il rapimento segreto”. Ciò ha tendenze di sviluppare una società d’élite ed arcana di seguaci, i quali hanno il privilegio di conoscere le cose segrete o hanno una spiritualità speciale da renderli partecipi secondo un certo ordine al suddetto “rapimento segreto”.  Nel giugno del 1832, è stato affermato che la venuta del Signore era solo una gioia per coloro che erano preparati ad essa e che la aspettavano. Solo essi avrebbero visto il Signore, il resto della chiesa avrebbe visto solo questa prima apparizione come se fosse una meteora o una nuvola.

Iniziarono ad emergere altre idee. Nel giugno del 1832, un articolo sulla festività dei Tabernacoli vide i sette giorni della festa come sette anni, il sacrificio dei tredici buoi indicò una confederazione di tredici potenze ostili, durante l’ascesa dell’Anticristo, di Gog e Magog, ecc. Ciò sembra che sia la prima volta che viene menzionato un periodo di sette anni di tribolazione. Senza interesse, Darby stava insegnando una tribolazione di tre anni e mezzo non oltre il 1868.

Siccome i vari simboli possono essere interpretati secondo altre influenze, appena l’ermeneutica biblica del suono veniva ignorata, l’interpretazione delle festività variava molto da anno in anno. I seguaci di Irving spostarono il rapimento dalla festa 6 (delle 7 feste del capitolo 23 del libro del Levitico) alla festa 5, poi alla festa 4 ed anche alla festa 3 entro i primi pochi anni. I dispensazionalisti moderni hanno anche gli stessi problemi. Scofield basò il suo rapimento pretribolazione sulla festa 3 (quella delle primizie del raccolto). Da qualche parte Hal Lindsey presenta un rapimento tra la festa 3 e la festa 7. Edgar Whisenant lo basò sulla festa 5, affermando che si sarebbe verificato nel 1988. Un altro autore recente afferma che sarebbe avvenuto nel maggio del 1997.

L’idea del figliuol maschio, dovuta ad Irving, iniziò a prendere piede nel giugno del 1831 e fu ripetuta da Darby nel 1839. Pensò l’insegnamento di Paolo sull’unione dei credenti con Cristo e lo trasferì nell’interpretazione della profezia nel Vecchio Testamento e nel simbolismo dell’Apocalisse. I riferimenti a “Cristo” diventarono corporativi, in special modo il riferimento nascosto del figliuol maschio, presente nel capitolo 12 dell’Apocalisse. Con una terribile esegesi intravede un primo raduno del gruppo (rapimento del singolo figlio) prima degli altri della chiesa che soffrono durante la Grande Tribolazione (una rimanenza della progenie della donna). Le domande sollevate da questa cosa insensata presentano i seguenti punti:

  • Parte del simbolo è letterale (“rapimento in cielo”) e parte è considerato spiritualmente (“figliuol maschio”).
  • Se, come dicono loro, il figliuol maschio si riferisce letteralmente a Cristo, perché i discepoli non accompagnarono Cristo in cielo durante la sua ascensione?
  • Se nell’Apocalisse 12:5 il figliuol maschio rappresenta simbolicamente un rapimento pretribolazione, la testa necessita di essere sulla terra insieme a tutto il corpo e le membra al fine di essere portati in cielo tutti insieme.
  • Se la chiesa è già misteriosamente unita (spiritualmente) alla testa, perché la chiesa necessiterebbe di essere con Lui in persona nell’Apocalisse 12:5?
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Lo sviluppo delle idee di Darby

Dave MacPherson ha catalogato le principali credenze escatologiche di Darby in 21 dogmi. Usando lo stesso modo di esprimersi, dimostra che tutti questi dogmi sono presenti nella prefazione di Edward Irving fatta per l’opera di Lacunza pubblicata nel 1827. Nel 1829, Darby stesso ne esprimeva soltanto 6 tra i 21 punti. Per esempio, nel 1829 Darby ebbe una veduta post-tribolazione e vide solo una distinzione e non una dicotomia (una separazione) tra Israele e la Chiesa. Nel 1830 Darby citò anche Irving, Lacunza e la rivista The Morning Watch.
Inoltre l’idea di Darby di usare le parentesi (dove il regno d’Israele è messo in attesa durante lo sviluppo della chiesa costituita dai gentili) apparve nel 1830; ma lo stesso modo di pensare, usando analoghe espressioni, apparve nel 1811 nella pubblicazione The Millennium di W. C. Davis del South Carolina. Inoltre Lacunza menzionò frequentemente questo concetto durante l’esposizione delle profezie.
Fu solo nel 1870 che lo sviluppo di Darby portò alla posizione attualmente sostenuta dai dispensazionalisti moderni. Smise di mettere in evidenza il simbolo del figliuolo maschio  in favore del simbolo della chiesa di Filadelfia, o addirittura sul fatto che l’apostolo Giovanni sentì “Sali più in alto”. Tutte queste cose sono state affermate dapprima dai seguaci di Irving, persino usando Giovanni come un simbolo della chiesa.
Le memorie successive di Darby mostrano segni di esposizione erronea e di plagio. Per esempio, le sue osservazioni di un incontro di un predicatore scozzese, tenutosi nel 1830 e condotto dai Macdonald, le quali includevano il parlare in lingue, è, ad eccezione di un punto, pressoché identico al rapporto dato da John B. Cardale, pubblicato nel numero di dicembre 1830 della rivista The Morning Watch. Darby omette le espressioni di Margaret riguardo ad una liberazione pretribolazione. Altri scrittori hanno notato che F. Roy Coad la definì come “tattiche poco ingenue” e “arrivate fino alla cattiva reputazione”. Benjamin Newton scrisse che Darby era molto sottile (ovvero scaltro). Darby può essere rivendicato come il divulgatore dei pensieri di altri, riguardo il Dispensazionalismo pretribolazione, ma non come l’iniziatore – come viene rivendicato dovunque.
All’inizio gli storici ed i teologi non vivevano all’oscurità su questo. George Stokes scrisse: “Darby, … assorbì le teorie di Irving sulla profezia, che coincisero con la sua naturale svolta mentale.” Samuel Tregelles, uno degli studiosi più competenti del XIX secolo ed un leader della chiesa dei Fratelli, disse che la dottrina del rapimento segreto è stata sviluppata dai seguaci di Irving e che i seguaci di Darby scrissero opuscoletti eterodossi, che travisarono scritti storici allo scopo di soddisfare le loro idee, e che aggiunsero pensieri inauditi per citare i loro scritti esistenti, il tutto scusato in quanto fatto per l’onore di Dio. Nel curare la pubblicazione delle opere di Darby, William Kelly li riesaminò deliberatamente per dare l’impressione che Darby fu l’inventore delle dottrine fondamentali ed usò tecniche di editoria per travisare la posizione dei seguaci di Irving. I dispensazionalisti moderni hanno continuato a fare casualmente o volutamente questi errori.
Dopo che è stato accolto dal leader della chiesa dei Fratelli, John Darby, alcuni leader della chiesa dei Fratelli (come B. W. Newton e George Muller) lo rigettarono.  S.P. Tregelles aggiunse che l’idea proveniva da un falso spirito che indicava una visione nella chiesa di Irving. Altri leader contemporanei, come Charles Spurgeon e William Booth,  condannarono anche l’insegnamento.
Le idee furono esportate a causa dei molti viaggi in USA che fece Darby (tra il 1859 ed il 1874) e da una serie di conferenze sulla profezia (1878-1901) che presentavano la teoria del Dispensazionalismo agli americani. Alcuni delegati erano: Hudson Taylor, A.T. Pierson, A.J. Gordon, S.H. Kellog e W.J. Erdman.
La Bibbia curata da Scofield ed altri scritti
Il Dispensazionalismo venne diffuso al livello internazionale dalla Bibbia con le note curate da Scofield (che derivava da queste conferenze e venne pubblicata nel 1909 con oltre 3 milioni di copie vendute dal 1960), dagli scritti di J.N. Darby, dai libri di William Kelly, dal commentario biblico “The Companion Bible” di E.W. Bullinger, dalla pubblicazione Jesus is Coming (n.d.T Gesù sta tornando) di W.E. Blackstone (centinaia di migliaia di copie vennero distribuite gratuitamente a dei cristiani che lavoravano in USA) e da molti altri scritti della chiesa dei Fratelli. Molte di queste opere denigravano dei commentari esistenti e persino la chiesa dei Padri e i Riformatori, e si gloriavano di una rivelazione speciale e che solo le loro opere comprendevano veramente i misteri di Dio.
La situazione attuale
Oggi, i più popolari e sistematici difensori sono americani (viventi e defunti) come: Charles Ryrie, John Walvoord, Lewis Sperry Chafer, Arno Gaebelein, J. Dwight Pentecost ed Ernest Pickering. Ad un livello popolare, ci sono numerosi libri melodrammatici in brossura (come The Late Great Planet Earth [n.d.T. Il Defunto Grande Pianeta Terra, tradotto in italiano col titolo: Addio Terra, Ultimo Pianeta, edizioni EUN – Edizioni Uomini Nuovi] di Hal Lindsey) o film.
Possiamo identificare le seguenti varianti di Dispensazionalismo:
  • Dispensazionalismo classico – (Scofield, Chafer), Israele è sulla terra, la chiesa è in cielo ed i due non si incontreranno mai nel nuovo mondo. Ci sono due vie per la salvezza: opere nel Vecchio Testamento e fede nel Nuovo Testamento. Chafer sostiene due patti. Questo punto di vista fu quello dominante negli anni 1900-1950.
  • Iperdispensazionalismo – Invece di trovare l’origine della chiesa nel capitolo 2 di Atti degli Apostoli, come fanno i soliti dispensazionalisti, questi invece la intravedono nel capitolo 13 di Atti degli Apostoli (come Charles Baker, autore di A Dispensationalist Theology [n.d.T. Una teologia dispensazionalista]  ed associato con la scuola biblica Grand Rapids Grace Bible College!).
  • Ultradispensazionalismo – L’inizio della chiesa viene visto nel capitolo 28 degli Atti degli Apostoli (come sostenne E.W. Bullinger e perciò questa variante di Dispensazionalismo venne a volte chiamata Bullingerismo). Quindi solo poche lettere di Paolo si riferiscono alla chiesa, le rimanenti si riferiscono agli Ebrei del Nuovo Testamento.
  • Neodispensazionalismo – (Ryrie, Walvord, Dwight Pentecost). Israele e la chiesa saranno insieme dopo il millennio; c’è un solo modo per la salvezza (la fede), comune ad entrambi i testamenti; c’è un solo nuovo patto. Il seminario di Dallas promuove questo punto di vista.
  • Dispensazionalismo progressivo – Da alcuni anni a questa parte alcuni si sono accorti che anche alcuni punti di vista del Neodispensazionalismo sono indifendibili ed hanno cercato di favorire dei miglioramenti nel loro insegnamento (ad esempio: Robert Saucy, Craig Blaising, Darrell Bock).
Affermano che:
  • La chiesa non è una parentesi, ma il primo passo che porta allo stabilire il regno di Dio.
  • Dio non ha due scopi (cioè Israele e la chiesa), essi sono solo uno scopo, ma vi partecipano entrambi.
  • Non c’è distinzione tra Israele e la chiesa nello stato futuro.
  • Durante il millennio la chiesa regnerà (con gli Ebrei) sulla terra in corpi glorificati.
  • Insistono con l’affermare che le profezie dell’Antico Testamento che riguardano Israele saranno adempiute durante il millennio da un gruppo etnico di Ebrei. Essi non si rendono conto che la Chiesa è il nuovo Israele o che le profezie dell’Antico Testamento sono adempiute all’interno della Chiesa.
Si può iniziare a vedere quanto sia complesso e mutevole questo schema. C’è anche qualche contrasto disperato tra i loro insegnanti. È veramente concepibile che i più grandi santi della storia della chiesa non avrebbero conosciuto questa verità “vitale” per 1900 anni?  Inoltre consideriamo che il fondamento è stato condotto da: un gesuita della Chiesa Cattolica Romana, un tale degno di poca credibilità, un eretico carismatico ed una ragazza affetta da allucinazioni e collegata con pratiche occulte.
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Solo i credenti più maturi nella fede evangelica , solo quelli meno imbrigliati (incatenati) dai dogmatismi confessionali potranno capire l'importanza di questa traduzione su un argomento come il "dispensazionalismo".  Da esso è derivato il Movimento Pentecostale da una parte (agli inizi del XX secolo , negli USA) ed il Movimento Darbista (o dei "Fratelli" ) dall'altro; quest'ultimo si sviluppò e consolidò nella seconda metà del XIX secolo sia negli USA che in Gran Bretagna e, in forma minore, nel resto d'Europa. Leggete con attenzione questo lavoro che è stato fatto per "voi" tutti !!
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