SEMPRE A PROPOSITO DI BATTISTI CONSERVATORI
Il movimento battista conservatore
Associazione Evangelica Battista Italiana (A.E.B.I.)
Via G. Matteotti 21
80046 San Giorgio a Cremano (Napoli)
Tel.: 081-7574417
A partire dagli anni 1920 negli Stati Uniti i Battisti del Nord (oggi Battisti Americani) sono divisi da un conflitto fra liberal ed evangelical. Nel 1943 è fondata una Conservative Baptist Foreign Mission Society, che nel 1945 è esclusa dalla denominazione, dove prevale la maggioranza liberal. Nel 1946 alla conferenza di Grand Rapids (Michigan) l'ala conservatrice e fondamentalista si separa dall'ala liberal dei Battisti del Nord, e comincia a esplorare la possibilità di una organizzazione autonoma. Una decisione finale è presa ad Atlantic City nel 1947, e nel 1948 a Milwaukee è fondata la Conservative Baptist Association (oggi CB America). Questa denominazione si dota di una Home Mission Society e si accorda con la Conservative Baptist Foreign Mission Society, che nel secondo dopoguerra (dal 1948) opera anche in Italia tramite l'Associazione missionaria battista italiana (A.M.B.I.). Dal 1994 la Conservative Baptist Foreign Mission Society prende il nome di CB International (oggi WorldVenture). A questo gruppo, di orientamento teologicamente più conservatore rispetto all'U.C.E.B.I. (e che conta nel mondo oltre duecentomila aderenti), aderiscono in Italia diverse comunità, alcune delle quali si erano riunite nel 1972 nella Assemblea Evangelica Battista Italiana, nata dalla vecchia A.M.B.I., e oggi trasformata nella Associazione Evangelica Battista Italiana. Il network battista conservatore continua a essere presente in Italia fra quanti ritengono l'U.C.E.B.I. eccessivamente "progressista", a prescindere dalle forme associative.
B.: Walter A. Pegg, Historic Baptist Distinctives, Conservative Baptist Foreign Mission Society, Wheaton (Illinois) 1952; Bruce R. Shelley, Conservative Baptists, Conservative Baptist Theological Seminary, Denver (Colorado) 1962.
Chiesa Evangelica Battista Internazionale “Gesù Libera”
c/o Patronato “San Pio X”
Via Nicolodi, 5
30124 Marghera (Venezia)
Tel.: 041-641893
E-mail: mainabra@libero.it
URL:
www.cbigesulibera.it
La Chiesa Evangelica Battista Internazionale “Gesù Libera” è una comunità di recente fondazione – la nascita risale al 15 febbraio 2008, in seguito al distacco dalla Chiesa Battista di Marghera, che appartiene all’Unione Cristiana Evangelica Battista d’Italia (U.C.E.B.I.) – facente parte teologicamente dell’area battista conservatrice, ma aperta al dialogo e alla comunione all’interno di un cristianesimo denominazionale e interconfessionale (a tal proposito, sono in atto forme di collaborazione con la comunità di base della parrocchia San Pio X di Marghera – che offre i locali del patronato per i culti domenicali – e con la St George’s Anglican Church di Venezia).
Realtà congregazionalista e indipendente, la Chiesa Evangelica Battista Internazionale “Gesù Libera” è membro dell’Alleanza Evangelica Italiana – organismo di cooperazione protestante di cui si parla in altra sezione del presente progetto – ed è in comunione con diverse Chiese evangeliche, fra cui le Chiese Evangeliche Riformate Battiste d’Italia (C.E.R.B.I.) e il Centro Evangelico il Faro di Mestre (Venezia).
Dal punto di vista confessionale, la Chiesa Evangelica Battista Internazionale “Gesù Libera” si riallaccia al protestantesimo storico, sostenendo un calvinismo molto moderato. Ha una sua confessione di fede, comprendente 14 articoli, pur ritenendosi consapevole che una confessione di fede – essendo il risultato di una riflessione biblico-teologica – non è di per sé salvifica né è vincolante per la fede, anche se risulta rilevante per la sua funzione pedagogica. Di particolare interesse è la visione evangelica di questa comunità, riassunta nel seguente slogan: “Una Chiesa che prega, una Chiesa che ama, una Chiesa che dà, una Chiesa che va”.
Come si evince dalla denominazione, la Chiesa Evangelica Battista Internazionale “Gesù Libera” si è data un carattere internazionale, essendo formata da credenti e simpatizzanti di diverse nazionalità – inglesi, statunitensi, brasiliani, tunisini, romeni, moldavi, croati, italiani – di cui una ventina sono membri, con una popolazione fluttuante in occasione dei culti domenicali attorno alle trenta unità. La leadership – eletta democraticamente dalla comunità – è composta dal pastore Paolo Brancè, da un anziano (pastore Robert Davis) e da due diaconesse, July Mainard e Traci Davis.
B.: Il pastore Paolo Brancè è autore della tesi di laurea in Scienze Storico-Religiose, Le origini del Battismo: John Smyth e la prima Chiesa Battista, Università “La Sapienza”, Roma a.a. 2007-2008.
Chiesa Cristiana Evangelica in Alatri
Via Giacomo Matteotti, 16
03011 Alatri
E-mail: chiesa.alatri@gmail.com
URL:
www.chiesacristianaevangelica.org
La Chiesa Cristiana Evangelica in Alatri nasce alla fine del 2007 e inizia nel 2008 un’opera di contatti con altri pastori per la creazione di un nuovo polo battista conservatore. Il fondatore, il pastore Luciano Leoni, ha ricevuto l’aiuto della Associazione delle Chiese Cristiane Evangeliche Libere del pastore Abele Aureli e il supporto giuridico della Missione Italiana per l’Evangelo del pastore Mosè Baldari.
Queste collaborazioni organizzative, che il pastore Leoni riconosce con gratitudine, non si traducono però in una omogeneità dottrinale dal momento che la Chiesa Cristiana Evangelica in Alatri si situa decisamente nell’ala conservatrice del movimento battista, con un atteggiamento molto riservato nei confronti dell’ecumenismo (il quale comprende un’attiva critica della Chiesa Cattolica) e una difesa della tradizione battista, che peraltro intende riconoscerne le radici – non senza una qualche critica nei confronti di chi sottolinea in via prevalente o esclusiva la matrice calvinista – anche nella Riforma radicale e nell’anabattismo.
B.: Il sito della Chiesa permette di scaricare numerosi testi della tradizione evangelical e battista.