RIFLETTIAMO UN PO' SU ALCUNE ESPRESSIONI DELLA BIBBIA -
La logica umana è contraria a quella divina e se non si viene guidati dallo Spirito Santo non si riesce a capire ne l’una né l’altra .
Riprendiamo per esempio la questione dell’ “unzione” ; è una cosa che afferrano in pochi ma è fondamentale da capire per tutti i credenti perché se non si comprende questa non si capiscono tante altre cose che derivano da essa.
Chi è un “UNTO” da parte del Signore ? Che caratteristiche ha un “UNTO” ??! Davide fece giustiziare lo scudiero di Saul che aveva ucciso il re su suo preciso ordine. Prima di far eseguire la sentenza Davide ne spiega la ragione : “Tu hai osato alzare la mano contro “l’unto del Signore” “ !!! (2 Samuele 1:13-16) Il racconto biblico , di seguito, non specifica se il Signore sia stato d’accordo o meno con l’ordine di esecuzione del messaggero impartito da Davide , ma un solido fondamento per questa cosa c’è di sicuro nell’insieme della Parola di Dio -
“…perché chi tocca voi , tocca la pupilla dell’occhio mio, dice l’Eterno” (Zaccaria 2:8) è riferito in primis per l’Israele carnale ma, noi riteniamo, sia ancor più valido per l’Israele spirituale (la Chiesa) e va contestualizzato volta per volta , caso per caso sia in senso fisico, materialmente, che in senso figurato, spiritualmente (che Dio possa distruggere all’istante i nemici giurati dei suoi servi è cosa possibile ma rara perché il Signore mira sempre alla conversione dell’empio non alla sua distruzione fisica che sarebbe – spiritualmente – irreversibile). Proseguiamo nel nostro studio sulla figura dell’UNTO del SIGNORE tratta da tanti casi narrati nella Bibbia.
C’è poi il caso di Eliseo il profeta che maledice dei ragazzini che lo schernivano gridando:”Il calvo! Il calvo!” – “esce subito dal bosco un’orsa” – precisa il racconto biblico – “ e 44 di quei ragazzini” vengono uccisi, dilaniati dal feroce mammifero!!
Da un punto di vista umano o pseudo-spirituale , se vogliamo, potremmo giudicare “sproporzionata” la maledizione di Eliseo lanciata per giunta contro dei fanciulli ma le realtà dello Spirito ed i pensieri di Dio (e dei Suoi servi , sulla terra) si sa, sono parecchio differenti , rispetto ai criteri comuni di ragionamento, di giustizia e della logica .
Molti servi di Dio, spesso, hanno patito dolorosissimi oltraggi proprio dalle bocche di fanciulli “irretiti” già in tenera età da forze demoniache, forze spirituali oscure e devastanti che ne controllavano pensieri, parole ed azioni senza che – spesso – essi se ne accorgessero o comprendessero ciò che parti del proprio corpo stessero facendo (la lingua, in special modo !!) .
Eliseo fu un altro UNTO del Signore (e che unto ! Che profeta !) di cui Dio si usò potentemente in circostanze eccezionali per soccorrere il Suo popolo dagli attacchi esterni e dalla corruzione interna. Gli UNTi , non di rado profeti , compiono spesso cose incomprensibili , “da pazzi” diremmo noi oggi e, in verità, la stessa Parola di Dio ci dice che “la sapienza umana è pazzia presso Dio” (1 Corinzi 3:18-20) e, viceversa, “la sapienza divina è pazzia presso gli uomini” !! Noi vediamo questa cosa in molti casi citati nella Parola di Dio : per esempio i profeti Elia, Isaia ed Osea.
ELIA ed i profeti di Baal
Dell’episodio se ne parla in 1 Re 18:20-40 – c’è un confronto tra il rappresentante di Dio sulla terra - in quel tempo – ed i servitori di Satana , il Nemico di Dio , che in quel tempo ed in quel luogo si fa chiamare Baal e si fa rappresentare con l’effige di un uomo col corpo di toro ed è venerato principalmente come “signore” ( baal significa “signore” o “padrone”) della pioggia o delle nuvole dunque della fertilità della terra senza la quale non c’è il “frutto” , il raccolto, ergo il sostentamento per la vita umana (cioè “questo” credevano i pagani cananei e fenici ). Elia si confronta con 450 sacerdoti di questo falso dio demoniaco ; si tagliano a pezzi due vitelli e si mettono come olocausto su una brace dove sono state sistemate delle legna; Elia pretende ed ottiene che nella sua brace , oltre le legna e l’olocausto venga messa tanta acqua (come prova maggiore della difficoltà) ; se dopo le preghiere e le invocazioni a Baal scenderà il fuoco dal cielo che consumerà legna ed olocausto Baal sarà l’unico e vero Dio; se , dopo l’invocazione di Elia a YHWH , scenderà fuoco dal cielo sarà YHWH il vero Dio !!
I profeti di Baal cominciano a fare tante cose strane : danzano e ballano intorno al braciere spento dove sono poggiati gli olocausti e dopo alcune ore cominciano pure a tagliarsi le braccia con dei coltelli per far scorrere del sangue da offrire alla divinità; Elia si fa beffe di loro ed ironizza sulle loro grida e sull’esistenza del falso “dio” .
Quando viene il turno di Elia scende subito dal cielo un fuoco potente e soprannaturale che arde l’olocausto, la legna, l’acqua e perfino le pietre che delimitano la zona dell’altare ; tutto il popolo si getta con la faccia a terra e grida :”L’Eterno è il vero Dio!” per due volte !! A questo punto Elia ordina che gli vengano portati i falsi profeti di Baal presso un vicino torrente sottostante e la Bibbia ci dice che “Elia li scannò tutti in questo luogo” . Ripetiamo il numero di questi falsi profeti :quattrocentocinquanta!!
In tempi moderni, ai nostri giorni, sarebbe stato considerato un “serial killer” e, per giunta, di quelli più pericolosi ; Landrù, il noto criminale francese degli inizi del XX secolo divenne un “mostro” per aver ucciso dieci donne ed un ragazzo; alcuni tra i più feroci “serial killer” statunitensi sono arrivati ad uccidere fino ad 80 – 100 persone con le proprie mani; il “nostro” Totò Riina , il capo mafia siciliano di Corleone (Pa) si vocifera che abbia ucciso con le sue mani circa 30 persone e che abbia ordinato l’omicidio di altre 145 per un totale di 175 persone, ma non abbiamo notizie di persone che abbiano ucciso con le proprie mani 450 esseri umani o che siano esistite e non siano finite sul patibolo o siano state uccise prima dalle guardie. Quattrocentocinquanta persone uccise perché ingannavano un intero popolo – anche se per ordine del proprio re apostata – ad adorare una falsa divinità, ad allontanare il proprio cuore dal vero Dio !!
Cadere nelle mani del Dio di Giustizia e di Vendetta, del Dio che combatte direttamente contro il Male è una cosa davvero tremenda (Salmo 47.2; Salmo 65:5; Salmo 66:5; Salmo 68:35; Isaia 64:3) ; il Dio della fede giudaico-cristiana è un Dio di amore, di misericordia, di perdono, di aiuto , di clemenza , di pazienza ma è anche un Dio tremendo quando vede che alcune sue creature si sono sviate definitivamente ed irreparabilmente da Lui ; è un Dio tremendo che fa cose tremende servendosi di strumenti, di servi, di santi, di unti che sono persone tremende per la loro totale consacrazione a Lui , per la loro perfetta ubbidienza a Lui (fino ai dettagli più insignificanti) !!
Dopo l’episodio dell’uccisione dei 450 falsi profeti di Baal scannati personalmente da Elia sul greto di un fiume, non solo il profeta viene presentato sotto una luce sempre più gloriosa ma , alla fine, gli vengono concessi dei privilegi tali che ne fanno il più grande di tutti i profeti d’Israele del Vecchio Patto e viene portato in Cielo in modo soprannaturale e sottratto alla morte corporale, a differenza di tanti altri santi , servi ed “unti” di Dio !!
ISAIA : UNO DEI PROFETI “MAGGIORI” !!
Un altro caso da esaminare è quello di Isaia 20:2,3 - In questo caso Dio ordina al suo profeta e servo di turno – Isaia appunto – di togliersi l’umile abbigliamento indossato (chiamato addirittura “sacco” ) ed i calzari , i sandali dai piedi e d’andare in giro così per tre anni per annunciare una cosa spaventosa che sarebbe avvenuta da lì a poco e che nessuno voleva credere o prendere sul serio : il fatto che coloro che dimoravano in Egitto ed in Etiopia da lì a poco sarebbero stati deportati in quelle stesse condizioni dal re d’Assiria .
Umanamente parlando , anche in questo caso, l’unto del Signore ha fatto qualcosa che “non è normale” e che l’associa automaticamente a stati di “follia”, “pazzia”, “ritardo mentale” ma anche a “perversione”, “nudismo” , “atto osceno in luogo pubblico” . Sembra di sentirli tutti i “ben pensanti” che s’erano rifugiati in Egitto ed in Etiopia per scampare al potente re d’Assiria : < Tu ci vieni a portare gli “oracoli” di Dio ?! Proprio tu ?! Tu che fai schifo ?! Un vecchio pazzo che cammina per tre anni nudo per strada ?? Tu, in queste condizioni, pretendi di portare il verbo di Dio ? Pretendi di rappresentare Dio ?! Un pazzo, uno vecchio scemo e ripugnante da vedere che pretende di “profetizzarci” l’espugnazione di Egitto ed Etiopia da parte del re d’Assiria e la deportazione dell’intero popolo che s’era rifugiato in queste terre !!> . Non ci potevano credere che un “essere” simile portasse loro l’ultimo avviso da parte di Dio, che li ammonisse a non confidare nella potenza militare di questi due regni che li ospitavano : l’Egitto e l’Etiopia appunto!!
Il giudizio negativo e sprezzante che ci fu da parte di quei giudei che vollero rifugiarsi in Egitto ed Etiopia confidando in queste “potenze” per essere difesi dal re d’Assiria e non nel Dio di Isaia non tolse assolutamente alcuna autorevolezza all’unto di Dio, in seguito a questo avvenimento della denudazione il profeta Isaia fu rispettato e consultato perfino da un re (il re Ezechia) ; la sua parola fu riconosciuta da tanta gente come “Parola di Dio” ed il cuore di tanta gente che aveva distolto lo sguardo dal vero Dio e Signore d’Israele verso altre false divinità fu ricondotto all’adorazione dell’unico e vero Dio : Yhwh !
Noi non sappiamo quello che patì Isaia in quei tre anni durante i quali camminò nudo per le strade delle città tra il suo popolo; immaginiamo – forse non a torto – derisioni , sogghigni, sputi, parole irripetibili e probabilmente anche percosse!! Madri che riportavano subito dentro i propri bambini e le proprie bambine al suo passaggio; fanciulle sedute sull’uscio che si mettevano le mani agli occhi scandalizzate o sghignazzando. Chissà ?! Quello , però, fu e restò un “unto” del Signore e nessuno potè annullare questo stato, questa condizione di questo umile servo di Dio verso il Signore!!
Ci sono cose che la ragione umana non può capire e non potendole capire non le può accettare , si dica quel che si dica. Se ci si lascia trascinare solo dalle percezioni dei nostri cinque sensi parecchi demoni sono disposti a farci fare “collegamenti logici” ed “inequivocabili” che portano le nostre destinazioni spirituali finali a tragiche conseguenze !! Vedere un profeta che cammina nudo per le strade per oltre tre anni ebbe a che fare col senso della vista ; chissà quanti giudei del tempo (Isaia predica al popolo sviato d’Israele) dissero di non aver più “bisogno di prove” , di “accuse” contro Isaia che profetizzava loro cose sgradite, cose sgradite ma sicuramente da parte di Dio ! “Che bisogno abbiamo ormai delle prove contro di lui che è un “uomo da nulla” ??
Lo stiamo vedendo coi nostri stessi occhi quello che è ormai !! ” - Sono giunti a conclusioni rapide ed affrettate. Nei successivi capitoli 36 e 37 del libro del profeta Isaia abbiamo notizia dell’assedio a Giuda ed a Gerusalemme in particolare delle armate (allora invincibili) del re d’Assiria e delle minacce dei suoi messaggeri sia al re Ezechia che all’Eterno.
Giuda e Gerusalemme vengono salvate in modo soprannaturale dall’Eterno un po’ per merito del re Ezechia che si umilia davanti al Signore e davanti al profeta Isaia (che manda a chiamare per consultare l’Eterno, per sapere che cosa ha intenzione di fare l’Eterno con questa cosa) ma, soprattutto, proprio per quest’ ultimo !! Avvengono due fatti soprannaturali che capovolgono la situazione: Dio suscita uno spirito che sussurra a Sennacherib , re d’Assiria , che un esercito Etiope sta accorrendo in aiuto di Giuda e di Gerusalemme per cui distoglie gran parte del suo esercito assediante per andare a combattere contro l’Etiopia ; ritornato ad assediare Giuda e Gerusalemme , le sue armate vengono sterminate durante la notte da un solo angelo mandato da Dio (i militari uccisi sono 185.000); Sennacherib toglie l’assedio e ritorna nel suo regno e nella sua città dove viene ucciso poco dopo dai suoi figli mentre prega davanti all’effige della sua divinità pagana.
AL PROFETA OSEA VIENE ORDINATO DI SPOSARE UNA PROSTITUTA
“….E L’Eterno disse ad Osea : Va’ ! Prenditi in moglie una prostituta ed abbi figli di prostituzione perché il paese continua a prostituirsi allontanandosi dall’Eterno” . Così egli andò e prese Gomer figlia di Diblaim , ed essa concepì e gli partorì un figlio. “ (Osea 1:2,3) . E’ il caso di un altro “unto” , un grande profeta del Signore (tale fu Osea figlio di Beeri ci precisa il testo sacro) , che deve compiere una cosa proibita espressamente dalla Legge di Mosè (Levitico 19:29).
Osea è un unto , un santo , un uomo consacrato a Dio ma spesso gli uomini consacrati a Dio fanno cose incomprensibili per la ragione umana o per le comuni nozioni etiche della società; servire Dio , non di rado, “spacca gli schemi” e quando questi schemi vengono rotti si giunge – da parte di chi non comprende tutto ciò – a conclusioni diametralmente opposte a quelle da prendere o che Dio vorrebbe indicare!!
La prostituta era considerata talmente impura da essere associata, nei rituali del sacerdozio Levitico, per quanto concerneva le offerte al tempio , al sodomita (Deuteronomio 23:17,18) chiamato nel versetto appena citato “cane” (ovvero uno degli animali più impuri secondo la Legge) , citato con lo stesso significato in Apocalisse 22:15.
Non c’è dunque una “nobilitazione” della pratica del meretricio dovuta al fatto che abbia alle proprie basi un rapporto considerato “normale” cioè eterosessuale da parte della società !!
Il gesto , al di là , del significato esteriore che volle dare Dio per dare un messaggio forte al suo popolo , dovette essere molto umiliante e doloroso per il profeta, l’unto, l’uomo di Dio ma egli scelse l’ubbidienza al Signore alla tutela del proprio nome o della propria dignità personale e familiare!! Alla fine viene detto al profeta di “riscattare” la moglie dalla prostituzione per un determinato prezzo (Osea 3:3) anche se dal testo non appare chiaro se Osea riscatti dalla turpe attività proprio la moglie prostituta – Gomer figlia di Diblaim – oppure un'altra donna definita adesso “adultera” ma della quale non viene specificato né il nome ne le origini.
Un secondo caso di matrimonio del profeta con donne immorali però potrebbe apparire sospetto (come minimo), ecco perché gran parte degli esegeti e degli studiosi tendono ad identificare la donna di Osea 3:3 con la stessa moglie citata in Osea 1:2,3 -
L’unto , nei casi citati come in altri casi ancora, è sempre un servo di Dio disposto a fare od accettare cose che per il resto della società appaiono intollerabili e inconcepibili ; sono cose che vanno spesso aldilà delle stesse leggi degli uomini – come lo scannamento dei 450 falsi profeti di Baal da parte del profeta Elia presso il fiume – e la loro “non-accettazione” è come “omologata” , “ratificata” dall’intolleranza dell’autorità (anche se nel caso di Elia “l’autorità” è quella del re Achab e della moglie , la regina Jezebel , quanto di più ignobile e profano abbia conosciuto l’Israele carnale nella sua storia .
DUE PAROLE SULL’UNZIONE NELL’ANTICO PATTO PREFIGURAZIONE DEL NUOVO.
Quando Mosè unge Aaronne ed i suoi figli lo fa on olio ed il sangue dell’altare; spruzza olio e sangue sulle loro vesti. Nell’Apocalisse viene spiegato che “le vesti bianche” sono le “opere dei santi”.(Levitico 8:30)
Nel Vecchio Testamento le unzioni spesso riguardano re e profeti e sono pubbliche ; così leggiamo per Saul ( 1 Samuele 10:1 ), Davide ( 1 Samuele 16:13 ), Salomone ( 1 Re 1:39 ), Joas ( 2 Re 11:12 ) re di Giuda, Jehoahaz ( 2 Re 23:30) re di Giuda, Eliseo.
In qualche caso sono segrete e fatte in circostanze eccezionali come nel caso di Jehu , unto re dal servo di Eliseo (e su suo esplicito incarico) in una stanzetta segreta , al riparo dallo sguardo di terzi ( 1 Re 19:16 – 2 Re 9:2,3,6 ) e come ordina Gesù stesso in quella sorta di “auto-unzione” consigliata nel Nuovo Testamento ( Matteo 6:17 ) a proposito delle condizioni fisiche da mostrare ai terzi quando si digiuna .