alatus1
00sabato 6 dicembre 2008 09:58
Verso da meditare...
"Sia benedetto eternamente il nome di Dio... che svela le
cose profonde e nascoste; conosce ciò che è nelle tenebre, e la luce abita in lui."
(Daniele 2:20-22)
OCCULTISMO E VEGGENZA - che cosa pensarne?
Durante gli ultimi dieci anni, milioni di cittadini, e a volte anche quelli che li governano, hanno consultato veggenti e astrologi di successo. Prova che molti nostri contemporanei hanno perso i loro punti di riferimento e che vi sono persone angosciate pronte a consultare chiunque per rassicurarsi.
Quali sono le cause di questa necessità imperiosa di conoscere il futuro? E' più che una curiosità, è il timore di quello che sta per capitare, di cui solo Dio può disporre. Molte di queste persone arrivano fino al punto di negare l'esistenza di Dio. E l'uomo vorrebbe che sulla terra tutto andasse meglio per lui! Con quelle pratiche occulte, vorrebbe persino essere "come Dio" (Genesi 3:5), acquistare una conoscenza superiore e raggiungere la potenza. Ricerca vana!
Dio avvisa: "Non vi rivolgete agli spiriti, né agli indovini", "io volgerò la mia faccia contro quella persona ...... la toglierò via ..." (Levitico 19:32; 20:6). Queste sono vie di morte.
Allora che fare? "volgetevi a me e siate salvati", dice il Signore (Isaia 45:22). Volgersi a Dio e aver fiducia in lui. Egli dice "Io ho pensieri di pace e non di male, per darvi un avvenire e una speranza" (Geremia 29:11)
ClintEastwood82
00sabato 6 dicembre 2008 17:21
Condivido, molti di questi personaggi di successo anche non essendo atei non hanno le idee chiare su D_o, per questo vanno a tentoni prendendo un pò quà e là ciò che più si aggrada ai loro bisogni, girando in tondo e senza trovare ne capo ne coda.
Questo topic cmq sarebbe meglio spostarlo nella sezione apposita dell'occultismo.
Stay tuned on the future.
Violafenix
00sabato 6 dicembre 2008 22:48
E' proprio la mancanza di qualcosa che ci spinge a cercare di trovare una soluzione comoda, perchè non si deve scendere a compromessi e magari anche immediata e concreta, cosa che la religione se non è arricchita da una vera e autentica fede non può dare.
Ma purtroppo la pace, quella vera.... la può dare solo il nostro Signore.
L'uomo è affamato di questa pace e la cerca con le sue forze, ma è solo riuscendo a capire che con le nostre forze non possiamo fare nulla e che il solo tramite il Signore noi avremmo ciò che cerchiamo, riusciremo ad ottenerla.
Ambra